Decima di ritorno fondamentale per il Carpi in una doppia accezione, raggiungere i play-off e nello stesso tempo scongiurare i play-out. Ma c’è un viatico difficile da attraversare perché al Pala Vallauri arriva la quarta forza del campionato, il Belluno di mister Kokuca.
L’avvio di Carpi non è dei migliori, con i veneti che in difesa sanno di poter contare sulle parate di Manojlovic, tra i migliori portieri di questa A Silver. E quando l’estremo difensore sembra battuto, ci si mettono pure i legni, ben 4 nei primi dieci minuti, ad impedire ai padroni di casa una certa regolarità nelle segnature. In avanti invece gli ospiti continuano a rimanere prolifici, riuscendo anche ad allungarsi sul +3 al 23′ grazie al contropiede di Guerrero. Appena quattro minuti più tardi però un evento imprevisto rischia di rovinare i piani della compagine bellunese. I veneti, che pagano già una panchina molto corta, sono costretti anche a rinunciare a Marchesino Llorens. Al netto di questa espulsione rimangono infatti solamente tre i giocatori di movimento a disposizione di Kokuca per eventuale turnover. Ma Andrea Argentin, giocatore di altro livello, pare non pensarci troppo e poco prima della mezzora scaraventa in rete la palla del 13 a 16.

La seconda frazione sembra riproporre il copione del primo tempo, con gli ospiti che addirittura riescono a scappare sul massimo vantaggio del +6 intorno al 38′. Davide Serafini allora prova l’azzardo, mandando sul parquet un Carabulea a mezzo servizio, fino a quel momento rimasto inattivo per problemi al gomito. L’ala mancina si rivela invece subito letale, liberando un tiro che si insacca nell’angolo alto della porta difesa da Rosso. Nonostante questo gli ospiti continuano a macinare gioco con una sicumera tale che pare non lasciare speranze alle ambizioni del pubblico di casa. Al 50′, dopo il 23 a 26 di Guerrero, gli emiliani perdono palla e Belluno, con Cella, torna in grande serenità sul +4. Negli ultimi dieci minuti però la mancanza di rotazioni da parte ospite inizia a farsi sentire e la manovra arranca. I padroni di casa sono lesti a cogliere questo momento di appannamento degli avversari e al 58′ agguantano il pareggio. Il gol della vittoria, quello che fa vibrare gli spalti di un Pala Vallauri ormai in delirio, è quella di Juan Manuel Bendini. Con questa vittoria in rimonta Carpi si rilancia nella corsa play-off, i cui ultimi due posti ancora disponibili si decidono a questo punto nell’ultima di campionato.