È dedicato alla Parigi spumeggiante della Belle Époque il brillante balletto in un atto in scena al Teatro Comunale di Carpi sabato 29 marzo, alle 21, nell’ultimo appuntamento con la stagione della danza.
Sul palco il Balletto del Sud, con le coreografie di Fredy Franzutti create sulle musiche di Jacques Offenbach, in uno spettacolo che procede per quadri ricreando le atmosfere del periodo dorato della fine dell’Ottocento nel quale Parigi era la capitale assoluta della fine della mondanità. Le invenzioni meccaniche, le esposizioni universali, l’elettricità, che si percepiva come adrenalina collettiva ed economica, avevano generato anche la libertà dei costumi di una società che accoglieva con ottimismo l’età del progresso, facendo diventare l’ammiccante e sfrenata sensualità delle spigliate “cancaneuses” l’emblema dell’emancipazione e dell’entusiasmo per il futuro.
Tra sfrenati can can, polke, mazurke e valzer per intrattenere nobili e borghesi, in una spensierata ed eccitante Gaité Parisienne, Franzutti crea la progressione coreografica inserendo citazioni dal cinema e dal cabaret, varietà in voga nel momento, e omaggiando il maestro Lindsay Kemp. Le scene a trasformazione, che ricostruiscono saloni ed esterni parigini, sono dipinte da Francesco Palma, e i costumi sono derivati da pitture e immagini dell’epoca.
Informazioni e biglietteria: Incarpi, sale ex Poste di Palazzo dei Pio, dalle 10 alle 18, incarpi@comune.carpi.mo.it; tel/whatsapp 059 649255.
