La classe 4C, indirizzo scientifico del Liceo Fanti di Carpi, ha avuto l’opportunità di partecipare a un coinvolgente progetto europeo che ha messo insieme diverse esperienze formative quali eTwinning, PCTO ed Erasmus+. Il progetto, ideato dalla docente di inglese Manuela Serilli, ha offerto agli studenti un viaggio, prima a distanza e poi ‘dal vivo’, nelle istituzioni dell’Unione Europea, con attività che hanno toccato vari aspetti della loro conoscenza e della comunicazione istituzionale. Il percorso è iniziato con una visita a Modena presso Europe Direct, un punto di riferimento per la diffusione delle politiche e delle attività dell’Unione Europea. Qui gli studenti hanno avuto la possibilità di approfondire il funzionamento delle istituzioni europee e il loro impatto quotidiano sulla vita dei cittadini. Questo incontro ha segnato l’inizio di una serie di attività che hanno coinvolto diversi paesi e modalità didattiche innovative. Successivamente, il progetto ha preso una piega internazionale grazie alla collaborazione con la professoressa croata Marijana Smolcic, docente distaccata presso la Scuola Europea EEB1 di Bruxelles. Attraverso una serie di incontri online, gli studenti del Liceo Fanti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con i coetanei di altre nazioni, imparando come le istituzioni europee vengano percepite e insegnate in contesti educativi diversi.
La fase culminante del progetto è stata la visita di cinque giorni a Bruxelles, finanziata parzialmente tramite fondi Erasmus+. Gli studenti, accompagnati dalle docenti Serilli e Chiara Francia, nonché dal Dirigente Scolastico Alda Barbi, hanno avuto la possibilità di esplorare non solo la capitale europea, ma anche la città di Strasburgo, tappa intermedia, con una visita alla sua maestosa cattedrale e al centro storico, ricco di storia e cultura.
A Bruxelles, la classe ha trascorso due giorni immersivi nella realtà della Scuola Europea, dove gli studenti locali hanno agito da tutor, favorendo lo scambio culturale e linguistico. I ragazzi hanno avuto l’opportunità di seguire lezioni, partecipare a discussioni e comprendere meglio il sistema scolastico europeo, tutto in un contesto multilingue che ha arricchito la loro esperienza. Bello il debate finale, con scambi di opinione sull’uso dell’Intelligenza Artificiale, così come l’esperienza, inusuale per i ragazzi italiani, della mensa della scuola che li ospitava.
La prima visita pomeridiana inserita nell’intenso programma prevedeva l’esperienza a Euractiv, una rete mediatica paneuropea indipendente specializzata nelle politiche dell’UE. Qui, gli studenti hanno incontrato giovani giornalisti che li hanno introdotti nel mondo dei media europei, raccontando come le notizie e gli eventi vengono trattati a livello generale e anche nella ‘Brussels bubble’, come loro stessi definiscono il mondo ‘particolare’ che gravita attorno all’UE. La sorpresa più grande? Tra gli operatori di Euractiv c’era Camilla Notari, ex studentessa del Liceo Fanti, ora esperta di media marketing, che ha raccontato la sua esperienza professionale e i percorsi che l’hanno portata a Bruxelles. Magnifica occasione orientativa!
Nei pomeriggi successivi il ‘menù di viaggio’ ha offerto occasioni variegate, a partire dalle visite e passeggiate culturali nel centro della capitale belga. La prima visita ‘istituzionale’ è stata quella al Parlamentarium, un museo interattivo che ha permesso agli studenti di esplorare la storia recente dell’Unione Europea, le sue istituzioni e il ruolo che ogni singolo paese gioca all’interno dell’Unione. La visita al Parlamento europeo, durante la quale gli studenti sono stati accolti dall’europarlamentare Cristina Guarda, ha segnato un altro momento emozionante del viaggio. Qui, i ragazzi hanno avuto la possibilità di “toccare l’Europa con le mani” con una guida ‘English speaking’ che li ha condotti fino all’emisfero parlamentare, tra spiegazioni sulle modalità di votazione delle proposte e un interessante approfondimento sulle lingue che si incrociano durante le sedute, tramite il lavoro prezioso degli interpreti. Una bella sorpresa ha coinvolto gli studenti: Federico Sgarbi, ex studente del Liceo Fanti e assistente dell’europarlamentare Cristina Guarda, ha raccontato loro la propria formazione ‘internazionale’, i diversi ruoli che ha ricoperto e li ha invitati a seguire i propri sogni. L’incontro ha fatto sentire i ragazzi ancora più vicini alle istituzioni europee, mostrando come il loro percorso scolastico possa davvero aprire le porte a esperienze internazionali e professionali.
Il progetto ha offerto agli studenti della classe 4C un’esperienza unica e formativa, che ha permesso loro di entrare in contatto con le istituzioni europee, conoscere il sistema educativo di altri paesi e, soprattutto, confrontarsi con la realtà internazionale. Un’opportunità che ha suscitato grande emozione e ha offerto numerosi spunti per l’orientamento post-diploma. E vedere che ben due ex-fantini stanno facendo queste belle esperienze di vita e lavoro, tutti si sono sentiti più orgogliosi della loro scuola. Il Liceo Fanti si conferma, ancora una volta, un punto di riferimento per l’educazione e l’internazionalizzazione, con una visione aperta e dinamica che guarda al futuro con entusiasmo.