Dal 28 marzo all’8 aprile 11 città dell’Emilia-Romagna, tra cui anche Carpi, ospitano IF – Industria Architettura Festival: oltre 60 eventi tra conferenze, mostre e visite guidate, concerti e spettacoli, workshop e hackathon che indagano la funzione e il potenziale socio-culturale degli spazi industriali. Il progetto, ideato dalla Fondazione Architetti di Modena, è vincitore di Festival Architettura, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Si parlerà di recupero delle fabbriche del passato e di progettazione dei luoghi di lavoro del futuro coinvolgendo architetti, sociologi, economisti, imprese e comunità locali. Al via anche un concorso aperto alla cittadinanza per scoprire come gli edifici industriali dismessi possono diventare una risorse per la comunità. Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito. E’ così che IF vuole portare l’attenzione su temi importanti come il riuso delle aree industriali dismesse, i nuovi processi di sviluppo industriale e urbano, la progettazione architettonica e le soluzioni sostenibili, fino a parlare di welfare e di comunicazione del prodotto. Ogni tappa del festival itinerante approfondisce un tema che riguarda il rapporto tra architettura e industria, ispirato dal luogo stesso in cui ci si trova: immagine e valore è il binomio su cui pone l’accento nel distretto tessile di Carpi concentrandosi sull’ importanza dell’immagine in termini di valorizzazione del prodotto.
Il programma completo è disponibile sul sito web https://ifarchitettura.it/
Il programma a Carpi
Sabato 5 aprile presso il Tecnopolo Unimore di Carpi dalle 9 alle 11 conferenza finale del workshop che si è occupato della progettazione di spazi aperti pubblici e servizi (area via dell’Industria di Carpi) e della start-up e alloggi (ex Scuole Garibaldi di Soliera) realizzato dal Prof. Andrea Iacomoni e dagli studenti dell’Università La Sapienza di Roma e dell’Università XJTLU_ Design School_SIURH (Sino Italian Urban Regeneration Hub) Cina.
Sabato 5 aprile, alle 11, “Le nuove fabbriche: un approccio alla ridefinizione dei luoghi di lavoro contemporanei” presso il Tecnopolo Unimore per parlare degli interventi di rigenerazione che danno origine a luoghi di lavoro ed edifici produttivi innovativi, rispettosi delle persone che vi lavorano e del contesto urbano o ambientale in cui sono inserite. Verranno portati esempi di progetti realizzati e in corso afferenti a questo tema. Il relatore sarà Gino Garbellini, Founding Partner Piuarch
Sabato 5 aprile alle 15 presso Palazzo Pio conferenza dal titolo “Quando l’industria fa cultura: la valorizzazione del patrimonio industriale e del territorio”: dopo un inquadramento storico del distretto manifatturiero di Carpi si metteranno a confronto esperienze di archivi e musei di impresa, per approfondire il possibile ruolo e il valore dei musei d’impresa in contesti industriali di tradizione in cui possono documentare come l’artigianalità e la creatività si siano coniugate nel tempo all’innovazione produttiva e commerciale. Porteranno il loro saluto Riccardo Righi, Sindaco di Carpi, Giuliano Albarani, Assessore alla Cultura del Comune di Carpi, Anna Molinari, stilista italiana del marchio Blumarine.
Modera Valentina Barbieri, Rinascimento Industriale APS. Intervengono: Francesca Appiani, Curatrice Museo Alessi; Luigi Di Marco, Heritage Manager & Social Media Specialist di Olivetti; Laura Fedriga, Direzione creativa Archivio Mantero; Alfonso Femia, Architetto, Founder e Presidente Atelier(s) (in collegamento da remoto); Giovanni Solinas – Professore ordinario Dipartimento di Economia UNIMORE, Filippo Guarini, Direttore Museo del tessuto di Prato (in collegamento da remoto).
Sabato 5 aprile alle 18 la seconda conferenza, fissata per le ore 18, a Carpi presso lo spazio Baracca sul mare, headquarters dell’azienda Daniela Dallavalle: “L’immagine dell’industria: architettura e visibilità di un brand”, questo il titolo dell’incontro, vuole raccontare il rapporto tra involucro e immagine all’esterno, di come insomma l’edificio industriale si mette in comunicazione con l’esterno per trasmettere l’identità che rappresenta in ambito industriale/sociale. Dopo i saluti del Sindaco Riccardo Righi, sarà Daniela Dallavalle a fare gli onori di casa. Modera Daniele Pezzali – Presidente Ordine Architetti P.P.C. di Parma. Intervengono:
Antonio Citterio, Architetto (in collegamento da remoto), Maria Pilar Vettori, Architetto associato di EFA studio di Architettura (autrice di Chiesi), Pietro Chierici, Architetto associato di EFA studio di Architettura (autore di Chiesi), Davide Bollati, Presidente Davines Group, Claudio Nardi, Architetto
Inaugura lunedì 31 marzo presso il Tecnopolo Unimore a Carpi la mostra “Vittorio Gregotti: disegno urbano tra Cina e Italia, i casi Bicocca e Pujiang” con l’obiettivo di indagare i modelli teorici e le morfologie che hanno ispirato Vittorio Gregotti, analizzando due dei suoi principali progetti urbani: Bicocca e Pujiang. Lo scopo è di far emergere il metodo progettuale del maestro italiano, offrendo strumenti analitici e teorici, per comprendere le complesse dinamiche culturali tra Cina e Italia, tra gli impulsi della modernizzazione e la valorizzazione della tradizione, nonché tra valori locali e globali. La mostra a cura di Prof. Andrea Iacomoni (Sapienza – Università di Roma), Prof. Roberto Podda (Università XJTLU_ Design School_SIURH ), Prof. Alessandro Cece (Università XJTLU_ Design School_SIURH ) si potrà visitare fino a martedì 8 aprile.
E’ riservata agli studenti de La Sapienza Università di Roma e degli Istituti Tecnici di Carpi IPSIA Vallauri e ITI L. da Vinci la visita allo stabilimento Zadi a Carpi martedì 1 aprile. Partendo dalla visita allo stabilimento, si proseguirà con l’illustrazione degli spazi con un percorso lungo l’area esterna e la presentazione delle opere d’arte. A seguire la visita si sposterà nell’area di produzione, nell’area progetti e sviluppo nel recente fabbricato HB4.