Due piccole pazienti palestinesi e una donna macedone saranno curate in Emilia-Romagna. La donna, una 28enne, rimasta ferita in seguito all’incendio scoppiato in una discoteca a Kocani, nella Macedonia del Nord nei giorni scorsi, è stata trasferita dopo il suo arrivo al Centro ustioni dell’Ospedale Maggiore di Parma.
Le piccole provenienti da Gaza invece, una di 8 e una di 14 anni, saranno prese in cura dal Reparto Oncoematologico del Policlinico Sant’Orsola di Bologna. I familiari di una delle due giovani pazienti saranno ospitati da Ageop.
“Abbiamo subito dato la disponibilità – afferma l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Massimo Fabi – a prenderci cura di queste giovani pazienti, alle quali diamo il benvenuto. La nostra è una regione solidale, che non si tira indietro davanti a situazioni drammatiche e di estremo bisogno, mettendo a disposizione un sistema sanitario pubblico d’eccellenza. Ringrazio le direzioni degli ospedali, i medici e tutto il personale che si prenderà cura di loro”.
L’operazione, promossa dal Governo nell’ambito dell’attività di Protezione civile europea, è coordinata dalla Prefettura di Bologna in collaborazione con il Dipartimento nazionale di Protezione civile e l’assessorato regionale alle Politiche per la salute.