Mentre rubavo la vita è il concerto in cui Monica Guerritore e il compositore e musicista Giovanni Nuti, per la prima volta insieme sul palco, cantano gli appassionati, dolorosi e ironici versi della grande Alda Merini, un’ora entusiasmante di immagini, parole, musica e passione. Lo spettacolo va in scena sabato 8 marzo, alle 21, al Teatro Comunale di Carpi, nell’ambito del programma di iniziative per la Giornata internazionale della donna. Il biglietto costa 5 euro (Informazioni e biglietteria: Incarpi, sale ex Poste di Palazzo dei Pio, da martedì a domenica, dalle 10 alle 18, incarpi@comune.carpi.mo.it; tel/whatsapp 059 649255).
Come commenta la stessa Guerritore, “nessuna donna rimane indifferente davanti alla forza, all’energia libera, vitale, colorata, sensuale di Alda Merini. La musica di Nuti rende travolgenti i suoi testi. Il pubblico ballerà, riderà e piangerà insieme a noi”. Giovanni Nuti, che firma le musiche dello spettacolo, ha avuto una collaborazione unica con la grande poetessa: un rapporto durato sedici anni che Merini amava definire “un matrimonio artistico”. Ad accompagnare i due artisti sul palco, una band di quattro elementi composta da José Orlando Luciano, pianoforte, fisarmonica e tastiere; Massimo Germini, chitarra; Simone Rossetti Bazzaro, Vilino; Emiliano Oreste Cava, percussioni e batteria.
Nato da un’idea di Rossella Martini, con testo e drammaturgia di Monica Guerritore, lo spettacolo è prodotto da Paolo Recalcati per Sagapò Music, regia e disegno luci di Mimma Nocelli.
