In Consiglio Comunale è stata discussa la mozione di Fratelli d’Italia sulla riqualificazione della zona Autotrasportatori di Fossoli. Ne ha dato lettura il consigliere Claudio Cortesi sottolineando la necessità di assicurare un contesto sicuro e decoroso alle aziende e ai lavoratori oggi circondati dal degrado. “Diverse le segnalazioni di abbandono di rifiuti, episodi di prostituzione, disagi alla viabilità, necessità di un parcheggio per i mezzi pesanti e i rimorchi con servizi per gli autisti a cui si aggiungono le lacune infrastrutturali perché non c’è un collegamento ciclabile e ancora non c’è la bretella di collegamento con via Dell’Industria”.
Non è la prima volta che la Zona Autotrasportatori finisce in Consiglio comunale, era già successo a fine dicembre quando era stata presentata un’interrogazione del PD. L’argomento è trasversale ma “non accettiamo una bandierina politica su un atto che è nostro. Chiediamo aggiornamenti periodici, ogni 6 mesi” afferma Annalisa Arletti (FdI) respingendo l’emendamento proposto dal consigliere Carlo Affuso (Partito Democratico) che voleva inserire il riferimento all’interrogazione del PD nella mozione di Fratelli d’Italia e definire gli episodi di ‘presunta’ prostituzione “perché non ci sarebbero evidenze”.
“Su strada non c’è mai stata prostituzione a Carpi” precisa il consigliere Mauro D’Orazi, che incalza Cortesi “a dire come stanno le cose, se più esperto di me nella materia”. “Potrei essere offeso” ribatte Cortesi che rivela di aver avuto la segnalazione da un titolare d’azienda.
“Da una verifica delle forze dell’ordine negli ultimi due mesi – interviene l’assessore Paola Poletti – non c’è prostituzione per strada nella zona Autotrasportatori in cui ci sono frequentazioni solitarie: si avvicinano persone da sole”.
A riportare l’attenzione sul comparto incompiuto all’interno dell’area industriale è stato il Sindaco Riccardo Righi che ha ripercorso la storia di quei 28mila metri quadrati in stato di abbandono e degrado da anni dopo il fallimento di Unieco. Nel dicembre scorso il Comune di Carpi ha completato le procedure e acquisito l’area la cui urbanizzazione dovrà essere completata con le risorse della fideiussione riscossa (700mila euro circa). È già in corso l’interlocuzione con le imprese e, a prescindere dalla mozione, non vedo problemi. L’obiettivo è risolvere al più presto”.
La mozione non emendata è stata respinta con i voti contrari di PD, Carpi a Colori e Avs; favore Fratelli d’Italia e Forza Italia.
S.G.