Si è tenuta una nuova udienza in Tribunale a Modena relativa all’opposizione alla richiesta di archiviazione espressa della Procura sul procedimento penale che ipotizza un vilipendio della religione cattolica legato alla mostra “Gratia Plena”. L’esposto presentato da un comitato di fedeli rappresentati dall’avvocato Francesco Minutillo puntava il dito sulle opere esposte nella Chiesa di Sant’Ignazio, a Carpi, in particolare sul quadro “Inri – San Longino” di Andrea Saltini.
Denunciati, oltre al Vescovo Erio Castellucci, il parroco don Carlo Bellini, l’artista Saltini e la curatrice della mostra. La Procura ne aveva chiesto l’archiviazione, ma l’Avvocato Francesco Minutillo di Forlì ha proposto un’opposizione e nell’udienza di ieri, lunedì 20 gennaio, ha presentato al giudice una lettera che arriverebbe da un esponente del Vaticano e nella quale verrebbe espressa una generale preoccupazione per la mostra. Come seconda prova una registrazione audio di due fedeli che avrebbero parlato con l’artista Andrea Saltini.
Nel corso dell’udienza è stata presentata una seconda richiesta di archiviazione anch’essa per totale infondatezza avanzata dalla Procura. Durante l’udienza di ieri, il Giudice per le indagini preliminari Andrea Scarpa ha deciso di rinviare la discussione al 3 marzo 2025, per riunire il procedimento con un altro fascicolo riguardante i medesimi fatti al fine di garantire una trattazione unitaria e approfondita della vicenda.
