Alice, la prevenzione deve partire dai più giovani

Mercoledì 15 gennaio l’associazione A.L.I.Ce. Carpi ha dato il via alle attività di sensibilizzazione e prevenzione nei confronti dell’Ictus Cerebrale e delle malattie cardiovascolari, organizzando un evento rivolto agli studenti dell’Istituto Vallauri, organizzato in collaborazione e con il supporto dell’Ausl Modena.

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Mercoledì 15 gennaio l’associazione A.L.I.Ce. Carpi ha dato il via alle attività di sensibilizzazione e prevenzione nei confronti dell’Ictus Cerebrale e delle malattie cardiovascolari, organizzando un evento rivolto agli studenti dell’Istituto Vallauri, organizzato in collaborazione e con il supporto dell’Ausl Modena. I relatori – il direttore del Reparto di Neurologia dell’Ospedale di Carpi dottor Mario Santangelo, la dottoressa Manuela Costa (Neurologia) e il direttore del Reparto Cardiologia dell’Ospedale di Carpi, dottor Stefano Cappelli – hanno descritto in modo dettagliato le cause e i fattori di rischio che possono portare all’insorgenza dell’Ictus e quali sono le conseguenze che si possono manifestare sul corpo umano. I medici hanno poi spiegato ai ragazzi quale sia il comportamento corretto da tenere a scopo preventivo: da un’adeguata e sana alimentazione a una appropriata attività fisica, evitando fumo, alcool e sostanze stupefacenti. Gli studenti delle classi terze, quarte e quinte coinvolti nell’iniziativa, hanno manifestato grande interesse e al termine dell’incontro hanno posto ai medici numerose domande mirate.

Le conferenze organizzate da A.L.I.Ce. nelle scuole proseguiranno nei prossimi mesi al Liceo Manfredo Fanti, al Meucci e al Leonardo Da Vinci.

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