I Musei di Palazzo dei Pio si preparano ad accogliere i visitatori nel 2025 con E’ tempo di cose belle, un programma ricco di iniziative offrendo nuove esperienze per il pubblico di ogni età a partire da febbraio. “Una nuova chiave di lettura per il nostro patrimonio culturale che vuol essere più aperto e inclusivo e offrire stimoli a chi lo conosce già e a chi vi si avvicina per la prima volta”, dichiara il sindaco Riccardo Righi. “Dopo le 35mila presenze ai Musei nel 2024 (+6% sul 2023) – dichiara l’Assessore alla Cultura Giuliano Albarani – Palazzo Pio si prepara a un anno di importanti novità: i Musei diventano non solo il luogo in cui godere delle bellezze artistiche di Carpi, ma si confermano un punto di riferimento culturale capace di coniugare tradizione e innovazione. Da questo punto di vista mi preme sottolineare la riapertura della Torre della Sagra, chiusa dal 2020, e la proposta della pausa pranzo in Museo, che pone Carpi tra i contesti più attenti al benessere delle persone, anche attraverso la cultura”. Il programma è strutturato su due rassegne, Domenica al Museo (con le visite guidate della prima domenica del mese) e Insolito. Cose straordinarie a Palazzo dei Pio, che presenta alcune significative novità.
Per Domenica al Museo sono previste visite guidate a Palazzo dei Pio, alla chiesa di San Nicolò, ai tesori nascosti dell’Archivio nelle prime domeniche del mese tra febbraio e giugno. Le visite proseguiranno poi nelle serate estive e nelle domeniche di autunno, con programmi in corso di definizione. Per Insolito, il primo appuntamento è il 14 febbraio, San Valentino, con Basta essere in due: dalle 10 alle 18 i visitatori entrano col 2×1, due visitatori al prezzo di uno. Dalle 20 poi, l’arte, la poesia, la danza e la musica saranno protagoniste di un’iniziativa serale pensata per celebrare la giornata dell’amore, in ogni sua forma. La partecipazione, gratuita e su prenotazione, è aperta a gruppi di 30 persone ogni 30 minuti. A seguire, dopo l’inaugurazione della mostra Nella cornice. Storie dipinte nelle collezioni dei Musei di Carpi, si proseguirà domenica 27 aprile – in occasione della Giornata internazionale della Danza – con le performance di Tutta la danza che vuoi, quindi il 17-18 maggio con la Notte Europea dei Musei e per il 21 giugno con Yoga a Palazzo, per la Giornata internazionale dello Yoga. Una delle principali novità è la riapertura della Torre della Sagra, edificata nel primo Duecento e oggi uno dei monumenti più antichi e simbolici di Carpi. Nelle domeniche pomeriggio del 2 marzo, 6 aprile e 4 maggio sarà possibile salire gli oltre 200 gradini e godere di una vista mozzafiato sulla città. Gli ingressi, su prenotazione e limitati per ragioni di sicurezza a gruppi di dieci persone ogni 30 minuti, offriranno un’esperienza unica all’insegna della scoperta del patrimonio storico-architettonico della città.
Infine, per chi desidera concedersi un momento di relax e cultura durante la pausa lavorativa, i Musei lanciano Mezz’ora. Pausa pranzo al Museo. A partire dal 18 febbraio, per quattro martedì consecutivi (due turni ore 13.15 e 13.45), i visitatori possono scoprire capolavori come la Cappella dei Pio, l’Annunciazione di Vincenzo Catena, il bronzo francese della collezione Degoli David vainqueur e la Vendetta di Progne di Mattia Preti in un format breve e suggestivo, con la possibilità di abbinare un cestino per il pranzo, realizzato dagli studenti della Scuola alberghiera Nazareno di Carpi. La partecipazione, su prenotazione e al costo di 8 euro incluso il cestino, è aperta a gruppi di 10 persone ogni turno.