Ogni giorno percorro in bicicletta via Manzoni verso est. Vicino all’incrocio con via Volta, in corrispondenza del numero civico 75, la corsia ciclabile si trova in pessime condizioni. La ghiaia ha invaso buona parte della corsia, la linea gialla è ormai inesistente in molti punti e nei giorni di pioggia si riempie di acqua. Ormai per un tratto di parecchi metri questa è una ex pista ciclabile. Le immagini, scattate in giorni diversi, sono abbastanza eloquenti.
E non è tutto: spesso le auto che si fermano in tabaccheria sostano sulla ciclabile; inoltre, alcuni dei veicoli che devono svoltare a destra verso via Volta occupano la stessa corsia ciclabile, che di fatto è sparita. La situazione è fonte di PERICOLO per i ciclisti, pericolo che si accentua nei giorni di pioggia. Ho già inviato in tre occasioni (nell’ormai lontano febbraio 2024, poi in ottobre 2024 e nuovamente novembre 2024) una segnalazione alle competenti autorità comunali utilizzando il modulo che si trova sul sito del Comune e allegando ogni volta documentazione fotografica. Inoltre, 4 o 5 volte ho fatto presente il fatto a una pattuglia dei vigili urbani, che si sono impegnati verbalmente a segnalare al comando la situazione di pericolo. Ma non è cambiato niente, anzi le cose sono peggiorate. Il problema, al di là della risposta automatica che ho ricevuto, non è stato risolto. Forse la situazione di pericolo non è abbastanza chiara? Ho anche allertato, la FIAB e ho precisato nelle mail alle competenti autorità che, in assenza di risultati, non resta che scrivere ai giornali locali. Cosa che, appunto, sto facendo.
Alfonso Cornia