Con grande entusiasmo ed emozione, Ilario De Nittis, presidente della cooperativa sociale SCAI, associata a Confcooperative Terre d’Emilia, annuncia l’inizio di un nuovo anno all’insegna dei sogni e delle emozioni, grazie alla consueta raccolta sogni degli anziani della Residenza Stella, che si impegna a realizzare desideri e aspirazioni nel corso dell’anno.
Quest’anno, l’iniziativa ha avuto un testimonial d’eccezione: Paolo Ruffini. La sua visita ha rappresentato un momento unico e indimenticabile, culminato con l’intervista alla più anziana della residenza, nonna Edmea, che proprio in quell’occasione ha visto realizzarsi il suo sogno più grande: incontrarlo di persona.
“È stato un momento straordinario – afferma De Nittis – che ha illuminato i volti e il cuore di tutti i presenti. Ancora una volta, gli anziani dimostrano di essere il fulcro della nostra comunità, portatori di valori, memorie e sogni che ispirano il nostro lavoro quotidiano.”
L’iniziativa è stata straordinaria non solo per le emozioni vissute nella Residenza, ma anche per il calore e l’affetto ricevuto dai tantissimi follower che ci hanno seguiti con entusiasmo sui nostri canali social, TikTok, Instagram e Facebook, attraverso la pagina ufficiale di SCAI. La partecipazione online ha dimostrato quanto questa iniziativa abbia toccato i cuori di moltissime persone, confermando l’importanza di dare voce agli anziani e alle loro storie. Da oltre 15 anni, la cooperativa SCAI, insieme a soci, operatori e dirigenti, si impegna con dedizione e passione a garantire agli anziani e nesi servizi non solo cure e assistenza, ma anche momenti di gioia e riconoscimento, valorizzando il loro ruolo fondamentale all’interno della società. La visita di Paolo Ruffini è stata la testimonianza tangibile di quanto sia importante ascoltare e dare voce a chi ha vissuto tanto e ha ancora tanto da insegnare. “I sogni non hanno età: sono il ponte che lega i ricordi del passato alla speranza del futuro. Ed è proprio nei sogni che la vita trova la sua bellezza più autentica.”