Una mostra e uno spettacolo per Leda Fantini, prof per quarant’anni alle Ciro Menotti

L’esposizione inaugura il 21 dicembre alle ore 16.30 in un modo speciale: mediante uno spettacolo performativo ideato appositamente sulla vita della pittrice e insegnante.

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Nella Biblioteca Loria un tempo vi era la Scuola Media Ciro Menotti. Al pian terreno si trovava una meravigliosa aula d’arte, un microcosmo di capolavori e storie: lì insegnava la Professoressa Fantini. In quello straordinario e unico spazio sono passati migliaia di studenti e di ognuno di essi lei ha conservato il ricordo, ad ognuno di loro ha dato amore e dedizione. La mostra “La Leda” con le opere dell’artista e professoressa Leda Fantini, curata da Elisabetta Pozzetti, nasce dunque dall’intento di farli rincontrare, questa volta mediante l’arte, la sua arte. La Biblioteca Arturo Loria ha accolto, patrocinato e creduto nel progetto inserendolo nella rassegna Il gusto delle storie. A tu per tu con gli autori, in collaborazione con la Libreria Fenice e Mondadori Bookstore.

Il titolo dell’esposizione deriva dall’appellativo familiare, affettuoso e confidenziale, con il quale è conosciuta nel suo paese, Fabbrico, in provincia di Reggio Emilia. E con lo stesso affetto la successione dei dipinti esposti al terzo piano della Biblioteca Loria delinea la sensibilità con cui l’artista ha sempre cercato di fissare la bellezza e l’essenza del mondo. L’esposizione inaugura il 21 dicembre alle ore 16.30 in un modo speciale: mediante uno spettacolo performativo ideato appositamente sulla vita della pittrice e insegnante. L’ingresso è libero e la prenotazione è obbligatoria al 059649950.

In scena ci saranno la coreografa e ballerina Rita Croce – che è anche ideatrice della performance – l’attrice Elisa Lolli – che interpreterà testi estrapolati dal libro “La Leda” -, il pianista Alessandro Millo, i ballerini Angela Croce, Francesco Marani e Davide Turrini.

Lo spettacolo si articola su tre perni concettuali sviluppati mediante l’interazione e l’intreccio delle arti: la danza, la musica e la recitazione. Il primo esalterà il tema dell’eleganza e del gusto estetico innati in Leda Fantini, del legame col classicismo e con la perfezione propria dell’armonia delle forme e a concretizzare tali assiomi saranno i passi di Rita Croce in un assolo seducente e ipnotico, avvolti nella sinuosa movenza di una lunghissima gonna tra le note al pianoforte di Alessandro Millo, che ci accompagnerà in tutta la performance. A seguire si approfondirà il legame col passato, l’attrazione per l’antichità, per ciò che è stato ed è portatore di memoria e tradizione e a narrarcelo sarà un minuetto ballato da Angela Croce e Davide Turrini. Infine l’adesione al contemporaneo, lo sguardo inclusivo privo di pregiudizi e amante della diversità, che è ricchezza, la passione per i giovani, per i suoi studenti nei quali ha sempre creduto, e a raccontarcelo sarà un passo a due di Rita Croce e Francesco Marani. Tra un’azione di danza e l’altra si inseriranno piacevolmente le incursioni letterarie interpretate da Elisa Lolli, ripercorrendo a balzelli l’esistenza, vivace e avventurosa, di Leda Fantini.

Il 18 gennaio alle ore 18.30 presso Bookstore Mondadori verrà presentato il libro La Leda, che racconta in modo del tutto speciale la vita dell’artista Leda Fantini, mediante una pubblicazione dalle caratteristiche – per formato, grafica, testimonianze – unica. Il progetto grafico è infatti di Marco Marastoni, editore di Salda Press. Alla presentazione interverrano la scrittrice Elisabetta Pozzetti e l’editore Marco Marastoni che dialogheranno con Marina Colli.

Il progetto “La Leda” è realizzato in collaborazione con Associazione Culturale Aporie.

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