Il Carpi “scaccia” i malumori post doppio ko con Gubbio e Ternana e vince, col punteggio di 3-1, una sfida non banale in casa del sempre più pericolante Legnago. Una prova di forza notevole che porta l’indelebile (doppia) firma dell’estremo difensore Matteo Sorzi, capace di parare ben due rigori (molto più che dubbi) in appena 9′.
Partono forte i biancorossi, giocando senza la paura delle diffide, e al 26′ passano: perfetta la triangolazione fra Saporetti e Mandelli con quest’ultimo che trova il giusto varco per Erik Gerbi; il centravanti “scuola juve” trafigge col mancino il portiere locale Perucchini facendo esultare gli oltre 100 tifosi ospiti. E’ il sigillo che mette la parola fine ad un primo tempo dominato per lunghi tratti e caratterizzato dalla traversa in apertura di Panelli.
Nella ripresa l’equilibrio cambia e accade di tutto. Dopo una manciata di minuti un inesistente contatto fuori area fra Davide Zagnoni e l’attaccante veronese Svidercoschi: dal dischetto va lo stesso numero 9 che esalta Sorzi. Nel momento migliore del Legnago arriva “il colpo da ko” biancorosso: Tcheuna raccoglie dal limite dell’area un pallone vagante e scarica un violentissimo mancino sotto all’incrocio. Sembra fatta, nonostante manchi ben più di mezzora e invece a movimentare il pomeriggio ci pensano il neo entrato terzino mancino Zanetti, che insacca la rete del 1-2 e il Direttore di gara Sig. Toro di Catania che assegna un secondo rigore ignorando completamente il regolamento che sarebbe chiamato a far rispettare. Cambia il tiratore locale, Martic, ma non il risultato con Matteo Sorzi a far letteralmente esplodere il settore ospiti con una parata da tre punti. A mettere il sigillo definitivo è l’attaccante Abdoulaye Sall che in contropiede trafigge Perucchini in uscita su perfetto assist del “solito” Mandelli. Tre punti d’oro per un Carpi che sale a quota 21 punti in classifica con ancora 180′ da giocare nel girone d’andata.
Mercato: Il Ds Marco Bernardi lavora nell’ombra per puntellare una rosa assottigliata dalla partenza del terzino Alessandro Zoboletti (tornato alla Sambenedettese) e dal centrocampista Marco Forapani, la cui operazione di ricostruzione del legamento del ginocchio destro è perfettamente riuscita ma il suo rientro è previsto per il pre campionato della prossima stagione. Possibile inoltre che il club vada a sondare per un centrale difensivo permettendo a Tommaso Panelli di anticipare di sei mesi l’intervento alla spalla sinistra. L’AC Carpi insomma guarda al futuro, provando non senza fatica a blindare i suoi gioielli già finiti sui taccuini di numerosi club di categoria superiore.