Lascia in eredità al Comune beni per quasi 280mila euro

Oltre a essere stato un massaggiatore di professione molto esperto e apprezzato a Carpi, Ornello Vecchi è stato un uomo molto generoso, fino alla fine

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Ornello Vecchi

Oltre a essere stato un massaggiatore di professione molto esperto e apprezzato a Carpi, Ornello Vecchi è stato un uomo molto generoso, fino alla fine. E’ diventato socio della Banca del Tempo di Carpi nel momento della sua creazione e ha donato i suoi massaggi fino a tre anni fa e i volontari hanno ricambiato regalando a lui che era non vedente dalla nascita, la gioia della passeggiata mattutina. Se n’è andato a 87 anni il 9 giugno 2023 esprimendo la volontà di lasciare tutto ciò che aveva alla sua città e il Consiglio Comunale nella seduta di giovedì 21 novembre ha votato all’unanimità accettando l’eredità di Ornello Vecchi.

Compongono il lascito la casa di via Torricelli, 1 dove ha vissuto e il cui valore è stato stimato in 138mila euro a cui si aggiungono il conto corrente e gli investimenti per altri 140.878 euro. “Ad oggi resta un debito condominiale di 1,3mila euro per il saldo del 2023 e la rata del 2024” ha specificato l’assessore Mariella Lugli.

“Il senso di appartenenza alla comunità del sig. Ornello Vecchi ci rende orgogliosi” ha detto nel suo intervento, il capogruppo del Pd Paola Borsari, sollecitando la Giunta a valutare l’impiego dell’immobile nell’ambito del social housing per dare risposta all’emergenza abitativa e, “se non fosse ritenuto idoneo e si dovesse procedere con l’alienazione, si valuti di impiegare le risorse in quell’ambito”.

“La Giunta accoglie le sollecitazioni – ha risposto Lugli – e, pur condividendo il pensiero della consigliera Borsari, in altre occasioni ha dovuto fare scelte diverse rispetto alle necessità sottolineate. In un caso abbiamo rinunciato a una donazione collocata fuori dal Comune di Carpi, in un altro caso l’immobile che era stato donato è stato venduto all’asta perché collocato in un contesto signorile di cui non abbiamo potuto non tenere conto”.

Il consigliere Enrico Fieni di Fratelli d’Italia ha sollecitato la Giunta a condividere in futuro la discussione sulla destinazione d’uso e con la votazione favorevole all’unanimità la delibera è stata approvata.

Sara Gelli

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