In occasione dell’anniversario della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, per una settimana presso la nuova sede del Consiglio dei Ragazzi sono stati proposti alle classi quarte delle scuole primarie di Carpi laboratori per conoscere questo importante documento partendo dai quattro principi fondanti di sopravvivenza, sviluppo, protezione e partecipazione. Oltre 250 bambini, accompagnati dai loro insegnanti, hanno potuto confrontarsi sul diritto di crescere in un ambiente familiare, godere del miglior stato di salute possibile, beneficiare della sicurezza sociale, essere protetti da ogni forma di sfruttamento e di violenza. Si è andati anche oltre, affrontando il diritto all’educazione, all’istruzione e al gioco e diritto ad esprimere liberamente il proprio pensiero e le proprie idee su ciò che li riguarda. I partecipanti ai laboratori avranno poi la possibilità di portare alle altre classi della scuola frequentata l’esperienza vissuta, per condividerne i contenuti e le riflessioni emerse. Sarà il Consiglio dei Ragazzi che si insedierà ufficialmente nel pomeriggio di mercoledì 20 novembre, a rendere concreto il diritto delle bambine e dei bambini a esprimere la propria idea e opinione sulla città di Carpi e a partecipare attivamente, impegnandosi in prima persona, per rendere la propria città attenta ai bisogni di tutti. Saranno 30 le bambine e i bambini delle classi quarte e quinte delle scuole primarie e delle classi 1° delle secondarie di 1° grado che, fino alla prossima primavera, si incontreranno periodicamente per confrontarsi sul loro modo di vivere la città, analizzare e proporre possibili interventi per rendere Carpi e il suo territorio ancor più a misura di bambina/o; nel corso degli incontri le bambine e i bambini avranno l’opportunità di esercitare i loro diritti e di vivere e sperimentare gli strumenti della democrazia rappresentativa.
Oggi si insedia il Consiglio dei Ragazzi, la parola ai più piccoli
Saranno 30 i bambini delle classi quarte e quinte delle scuole primarie e delle classi 1° delle secondarie di 1° grado che, fino alla prossima primavera, si incontreranno per confrontarsi sul loro modo di vivere la città, analizzare e proporre possibili interventi per rendere Carpi e il suo territorio ancor più a misura di bambino.