Scienza Medica e Arti Marziali entrano a scuola per la prima volta

Grazie a Martina Vicari, medico e ricercatrice, e a Riccardo Montorsi, insegnante di Shaolin QiGong e Kung-fu anche presso il Dojo Aikido di Carpi nonché presidente di Shaolin Quan Fa Modena, i ragazzi e i docenti della Scuola Secondaria Virgilio di Moglia hanno conosciuto e sperimentato la fisiologia e il potenziale del respiro diaframmatico. Le tecniche apprese in palestra saranno da oggi portate avanti in classe, diventando "pause attive" da praticare ogni giorno durante la giornata scolastica.

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Il respiro è la prima e l’ultima azione che compiamo in vita, è l’origine della nostra energia ed è uno scambio continuo tra noi e il mondo. Il potenziale del respiro sulla Salute è immenso, eppure lo conosciamo ancora poco. Scienza Medica e Arti Marziali, consapevoli di questo potenziale, sono entrate insieme a scuola, per la prima volta.

Il progetto pilota Ri-conoscere il respiro, vincitore del bando sanitario 2024-2025 per Fondazione Comunità Mantovana, ha mosso il primo passo alla Scuola Secondaria Virgilio di Moglia, grazie anche al sostegno di A.Ma.Ri.Ca – Associazione Mantovana per la Ricerca sul Cancro, della presidente Albertina Capisani, di Elisa Lucchini e dell’ematologo professor Sacchi e grazie all’impegno delle professoresse Chitelotti e Bernardelli. Accompagnati dai modenesi Martina Vicari, medico e ricercatrice, fondatrice del progetto, e Riccardo Montorsi, insegnante di Shaolin QiGong e Kung-fu anche presso il Dojo Aikido di Carpi nonché presidente di Shaolin Quan Fa Modena, i ragazzi e i docenti hanno conosciuto e sperimentato la fisiologia e il potenziale del respiro diaframmatico, con pratiche antichissime su cui oggi converge la ricerca più moderna.

Le tecniche apprese in palestra saranno da oggi portate avanti in classe, diventando “pause attive” da praticare ogni giorno durante la giornata scolastica. Le pause attive a scuola sono una pratica evidence based, caldeggiata dall’OMS, utilizzata con successo in molti Paesi, ma non ancora diffusa in Italia. Scegliendo di inserire pause attive strutturate secondo un razionale scientifico e basate sul QiGong, in cui respiro, movimento e mindfulness sono integrate, Moglia si fa pioniere di una pratica volta a coltivare la salute fisica e mentale dei ragazzi e porta, con eleganza, un esempio da seguire.

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