Maltempo, chiusi Ponte Alto e ponte dell’Uccellino

Si sono verificati allagamenti di locali interrati e quantitativi ingenti d'acqua sono presenti in diverse strade con rischi per la circolazione.

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In foto Strada Morello Sud chiusa dalla curva all'altezza della Veca, e Stradello Sala, fino a Morello Confine a Soliera.

Nella notte, intorno alle 2.30, a causa dell’aumento del livello del fiume Secchia che ha superato la soglia precauzionale, a Modena sono stati chiusi al traffico Ponte Alto e ponte dell’Uccellino, tra Modena e Soliera. Rimane chiuso anche il ponte sul Tiepido di via Curtatona, La Provincia ha chiuso il ponte di Navicello vecchio sul Panaro, all’innesto della strada provinciale 255 con la strada provinciale 2.
Si prevede che il livello dei fiumi e dei corsi d’acqua del modenese continui a rimanere alto per tutta la giornata di domenica con in vigore l’Allerta Arancione, diramata dall’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile. Si raccomanda prudenza.
Nel corso della notte le piogge incessanti hanno messo a dura prova il sistema dei canali e delle fognature cittadine. Si sono verificati allagamenti di locali interrati e quantitativi ingenti d’acqua sono tuttora presenti in diverse strade, con rischi per la circolazione.
Al momento oltre ai ponti, sono chiuse al traffico: la nuova Estense, dalla rotatoria complanare fino a via Santa Lucia; strada Contorno a Cognento, il sottopasso di strada Pomposiana, un tratto di strada Gherbella (il ponte a la ciclabile), i sottopassi di via Divisione Acqui e di Cavo Argine. A Soliera la Polizia Locale causa parziale allagamento ha proceduto alla chiusura di strada Morello Sud dalla curva all’altezza della Veca, e Stradello Sala, fino a Morello Confine a Soliera.

Nella mattina sono previste ancora precipitazioni, localmente anche a carattere di rovescio, dopo quelle che hanno caratterizzato la notte. Ma nel pomeriggio il fenomeno è considerato in esaurimento. Il colmo di piena dovrebbe transitare nel corso della giornata su valori intorno a Soglia 3.

Nel monitoraggio del nodo idraulico modenese sono impegnati i tecnici comunali, di Aipo, i volontari della Protezione civile; nel presidio della viabilità la Polizia locale. Il coordinamento degli interventi è affidato al Coc, il Centro operativo comunale.
Diverse decine gli operatori rimasti attivi tutta la notte.
Per la protezione civile è attiva la Sala operativa unica integrata di Marzaglia.

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