Sradicano, strappano, tagliano e sminuzzano… una macchina di distruzione perfetta. L’arboricidio annunciato è cominciato in questa uggiosa mattina ottobrina. La sentenza era stata emessa e il Bosco Magico aveva i giorni contati, lo sapevamo da tempo, ma vederlo spazzare letteralmente via è tutta un’altra cosa. Il rumore del legno ridotto a cippato riempie l’aria e ai residenti che tanto hanno amato quell’angolo di pace non restano altro che lacrime e sgomento.
Per consentire il passaggio della nuova Bretella, asse stradale che congiungerà via dell’Industria alla Zona Autotrasportatori di Fossoli, questo lussureggiante boschetto spontaneo sorto nel corso del tempo nella campagna a ridosso della rotonda di via Guastalla è stato sacrificato. In tanti si sono mobilitati per cercare di tutelarne l’integrità a partire da Giliola Ghidoni, ma ogni appello è caduto nel vuoto. E ora, al posto dei bellissimi colori autunnali del fogliame e della fauna che qui trovava rifugio, non resterà nulla. Un altro polmoncino di verde bellezza che se ne va.
“Mi impegnerò nel chiedere all’impresa, laddove sia possibile, di salvaguardare al massimo porzioni di bosco non interessate dal passaggio della Bretella” aveva assicurato il sindaco Righi. Non ci resta che aspettare per vedere se la promessa verrà mantenuta.
Jessica Bianchi