Sono ripresi i lavori nella piazza di Rovereto sulla Secchia. Il cantiere per realizzare il nuovo Cinema Lux, la sala polivalente, il bar, i negozi e gli appartamenti rimasto al palo dopo il fallimento nel luglio 2022 della ditta a cui era stata affidata la realizzazione del direzionale, la Cooperativa Edile Artigiana di Parma, si è finalmente sbloccato.
L’Istituto Diocesano Sostentamento Clero, che detiene la proprietà del Cinema e di una parte della piazza, tra le imprese interessate al subentro ha deciso di affidare i lavori alla Società Cattolica di Reggio Emilia come recita il cartello affisso in questi giorni in paese. “Negli ultimi anni ci siamo distinti in particolar modo per lavori di ristrutturazione su edifici a uso pubblico, ecclesiastico, industriale e privato, approfondendo la nostra esperienza in tema di sicurezza, con la certezza di rappresentare oggi un valido interlocutore nel panorama degli interventi di miglioramento sismico” si legge nel sito dell’impresa. Il cantiere – iniziato tra mille traversie nel novembre del 2020 e che dovrebbe concludersi entro il 15 marzo 2026 – continua a non convincere i roveretani: orfani della loro piazza, chiedono a gran voce che lo stabile venga ridotto di dimensioni affinché sia maggiormente compatibile con il contesto architettonico e urbanistico che lo circonda, e soprattutto in modo da restituire alla collettività quel luogo di aggregazione e socialità che era la piazza di Rovereto.
Il progetto, lo ricordiamo, gode di uno stanziamento della Regione Emilia Romagna (3 milioni) e del contributo della Fondazione CR di Carpi (400mila euro).
Jessica Bianchi
