E’ Lino Caggiati il nuovo Ironman: lo è diventato tagliando il traguardo di Cervia, una delle manifestazioni più grandi al mondo per numero di partecipanti. Non finisce mai di stupire l’ingegnere carpigiano che, dopo aver concluso le 6 sei maratone più famose al mondo vestendo la divisa dell’Atletica Cibeno, ha deciso di diventare un triatleta, un uomo d’acciaio, così è soprannominato chi conclude i 3,8 km di nuoto, 180 km di bici e i 42,195 km di corsa.
Il primo ad aver tagliato il traguardo di Cervia , accolto da un pubblico numeroso è stato l’australiano Chris Beckmans che ha concluso in 8:22:02.
Lino Caggiati ha concluso il suo triathlon in 11:45:30. “Sono tanti anni che faccio triathlon assieme a mia sorella Luisa, nel TD Rimini ASD, squadra di cui sono consigliere. Avevo già fatto circa 15 Triathlon medi e volevo cimentarmi nella distanza più lunga da tutti conosciuta come Ironman: 3,8 km di nuoto, 180 km di bici ed infine la maratona. Visto che abbiamo la fortuna di avere vicino a casa una delle gare più belle, l’Ironman Italy di Cervia, non potevo mancare!
Non conoscendo la reazione del mio corpo ad uno sforzo così prolungato, ho deciso di
affrontare le prime due prove col freno tirato rimanendo sempre “in soglia” ed eventualmente lasciarmi andare nello sport che conosco meglio, ovvero la corsa. E’ stata la giornata perfetta, il clima ideale per affrontare una lunga giornata di sport. Il mare era anche bellissimo con un po’ di onda come piace a me. Già dall’inizio avevo ottime sensazioni e ho condotto la gara con intelligenza, idratandomi ed alimentandomi costantemente ogni oretta. Infatti, sono arrivato alla corsa in un’ottima condizione.
Ho corso in scioltezza lasciandomi trasportare fino al traguardo dal tifo delle tantissime persone lungo il percorso, soprattutto cittadini stranieri, perché è bene ricordare che l’Ironman Italy è la gara di Triathlon con più iscritti al mondo e con circa 90 nazioni rappresentate. L’arrivo è spettacolare su un lungo tappeto con il pubblico molto vicino fino a tagliare la linea di arrivo e sentirsi dire la tipica frase: “Lino you are an ironman”.
Una gara così si prepara con grande dedizione e tenacia e come tutte le prove di resistenza la costanza negli allenamenti è fondamentale. Sono tre discipline sportive diverse che richiedono una preparazione specifica. Complimenti anche al carpigiano Dario Cavazza che ha concluso il mezzo Ironman in 5:19:20 stabilendo il suo record.
Nino Squatrito
