Ai via i lavori di ristrutturazione del Carpine per ospitare l’Ospedale di Comunità

Sarà dotato di nuove stanze per gli ospiti della CRA e al secondo piano, accoglierà 20 posti letto per malati cronici e con necessità di particolari controlli o terapie.  Un punto di contatto tra l’Ospedale e l’assistenza territoriale. I lavori di accantieramento partiranno lunedì 2 settembre.

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Partiranno lunedì 2 settembre i lavori di accantieramento per la ristrutturazione dell’edificio comunale Il Carpine, Casa Residenziale per Anziani in Piazzale Donatori di Sangue, funzionali all’insediamento dell’Ospedale di Comunità (OsCo) e al rinnovamento di parte della struttura esistente. Al primo piano della struttura, saranno realizzate nuove camere da letto con bagno per gli ospiti della CRA, mentre al secondo piano sarà realizzato l’OsCo. In questo caso, le opere edili consistono nella sistemazione degli ambienti per renderli funzionali alle attività che ospiterà.

In particolare, l’OsCo sarà dotato di 20 posti letto a disposizione di tutti i residenti del Distretto Sanitario di Carpi, accogliendo sia le persone provenienti dall’Ospedale di Carpi sia coloro che hanno bisogno di cure difficilmente gestibili a domicilio o hanno malattie croniche che richiedono controlli periodici e terapie particolari. All’interno, opereranno personale infermieristico e OSS, a cui sarà affiancata l’assistenza medica durante il giorno, con la presenza anche di fisioterapisti per la riabilitazione.

L’OsCo è una struttura di cure intermedie tra Ospedale e territorio e si integra nella rete dei servizi sanitari e socio-sanitari: dialogherà dunque con gli altri servizi dell’AUSL come la Casa della Comunità di Carpi e le altre Case attive sul distretto, la Centrale operativa territoriale, la rete degli Infermieri di comunità e, ovviamente, il vicino ospedale Ramazzini. I lavori ammontano a circa 221mila euro e termineranno, salvo imprevisti, entro l’anno in corso.