Slitta il termine dei lavori del cavalcaferrovia di via Lama di Quartirolo

“Il ritardo modesto - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Malvezzi - è legato al fatto che il sollevamento della campata centrale deve avvenire di notte, quando il traffico ferroviario è inesistente e che la finestra temporale per poter lavorare è di sole quattro ore”. E a tutti coloro che continuano a ripetere di non vedere mai operai sul cantiere, l’assessore spiega che “si lavora sotto al ponte e non sopra”.

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Il 4 giugno scorso il cavalcaferrovia di via Lama di Quartirolo è stato chiuso al traffico, con inevitabili ripercussioni sulla viabilità, per consentire le opere di miglioramento strutturale e sismico di cui necessita a opera dell’impresa Samoter. Lavori che sarebbero dovuti terminare nell’arco di tre mesi, salvo imprevisti. La ditta però ha ora richiesto una prima proroga, al momento fino al 9 settembre ma i tempi sono tutt’altro che certi.

A cosa è imputabile il ritardo? I lavori si sono forse fermati nel mese di agosto?

“L’impresa – assicura l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Malvezzi – non hai mai smesso di operare”. E a tutti coloro che continuano a ripetere di non vedere mai operai sul cantiere, l’assessore spiega che “si lavora sotto al ponte e non sopra”. Il ritardo “modesto – prosegue – è legato al fatto che il sollevamento della campata centrale deve avvenire di notte, quando il traffico ferroviario è inesistente e che la finestra temporale per poter lavorare è di sole quattro ore”.

Jessica Bianchi