Ritrovata auto rubata, denunciati i tre presunti ladri

L'auto era stata rubata dal garage della vittima, una donna di 27 anni. Sull’app info targa nel cellulare di uno dei tre è stata trovata una mappa che indicava la posizione e ha permesso ai militari di rinvenire l’autovettura rubata.

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Le avevano rubato l’auto, regolarmente chiusa a chiave, dal garage del suo condominio e la 27enne si era rivolta subito ai carabinieri di Novellara che grazie alla visione delle immagini delle telecamere, poste all’interno del garage e lungo i varchi stradali, hanno individuato l’auto rubata che transitava lungo la strada, preceduta da un’altra autovettura, intestata ad un uomo, già denunciato per furti di auto.

Nel giro di poche ore, l’auto è stata intercettata e fermata dalla pattuglia dei militari di Campagnola Emilia. All’interno c’erano i tre uomini, presunti autori del furto in possesso di una presa O.B.D. per la diagnostica di bordo degli autoveicoli, 2 chiavi per autovettura neutre2 cacciaviti di cui uno con punta modificatauna chiave inglese nonché circa 1 grammo di hashish.

La perquisizione è stata estesa all’abitazione di uno dei tre uomini, in cui venivano rinvenuti i vestiti utilizzati dal 21enne al momento del furto, visibili nelle immagini estrapolate dalle telecamere, e 4 grammi di sostanza stupefacente del tipo hashish. Nel garage veniva rinvenuto un generatore di codici chiave. La sostanza stupefacente veniva sequestrata, e veniva fatta una segnalazione presso la Prefettura a carico del 21enne.

Ulteriori accertamenti, sul telefono di uno dei tre uomini, permettevano di accertare numerose ricerche di targhe effettuate sull’app info targa, tra cui la targa dell’auto rubata, e veniva trovata una mappa che indicava la posizione, della vettura rubata, recuperata e restituita alla legittima proprietaria.

Con l’accusa di furto aggravato i carabinieri della stazione di Novellara hanno denunciato i tre uomini, rispettivamente due di 38 e uno di 21 anni, tutti residenti a Foggia (FG). Il procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale. Il furto risale al 30 luglio scorso