Dell’infezione da HPV – Human papillomavirus anale si parla ancora troppo poco. Ma cos’è esattamente e come si può trasmettere? A rispondere è il dottor Afshin Heydari, chirurgo esperto in proctologia e specializzato nella gestione delle patologie correlate all’HPV. La trasmissione avviene attraverso il contatto delle mucose, della pelle e con i rapporti sessuali, è la malattia sessualmente trasmessa più comune e il papillomavirus è il secondo agente patogeno responsabile di cancro nel mondo. Può essere infatti causa di tumori alla cervice uterina, all’ano, alla vagina, alla vulva, al pene, alla cavità orale, alla faringe e alla laringe. Ogni anno, solo in Italia, vengono diagnosticati circa 5mila nuovi casi di tumore da HPV di cui oltre mille all’ano.
E se una diagnosi precoce può fare la differenza nell’individuare eventuali lesioni precancerose della regione anale, la prevenzione gioca un ruolo fondamentale.
“Le stime – spiega il dottor Heydari – dicono che 4 persone su 5, nell’arco della vita, vengono infettate. Lo strumento di prevenzione più importante che abbiamo a disposizione è rappresentato dalla vaccinazione, fortemente raccomandata a tutti gli adolescenti di entrambi i sessi, e quella di ultima generazione è in grado di impedire il contagio della quasi totalità dei ceppi responsabili di tumori. Essere informati e fare sensibilizzazione sui possibili contagi da HPV è quanto mai importante, visto che i numeri stanno aumentando”.
Dr. Heydari quali accorgimenti occorre adottare, per evitare il contagio?
“Il profilattico è un mezzo di protezione per l’infezione da HPV. Purtroppo, però, contrariamente ad altre infezioni, non è in grado di evitare completamente il rischio di contagio perché non copre tutte le aree di contatto, ma di certo abbassa la percentuale del rischio, quantomeno per altre malattie sessualmente trasmesse”.
Dopo l’avvio di Guardaci dentro, la campagna di sensibilizzazione lanciata a giugno per la prevenzione e l’informazione sull’Human papillomavirus anale, e le tante richieste di consulenza gratuita, THD, azienda di Correggio leader nello sviluppo di dispositivi all’avanguardia per la diagnosi e il trattamento dei disturbi colorettali, in collaborazione con l’Arcigay di Modena, promuove, a titolo gratuito, la seconda giornata dedicata alla sensibilizzazione e alla prevenzione sull’HPV, che si terrà il 10 luglio presso la Clinica Tarabini di Carpi. “Sappiamo che conoscere è il primo passo per intervenire in modo mirato, eventualmente con un trattamento ad hoc e mini-invasivo”, sottolinea Filippo Bastia, amministratore delegato di THD.
Dr. Heydari cosa viene fatto durante la giornata gratuita di prevenzione?
“Si valutano i sintomi e i comportamenti della persona e viene fatta un’appropriata indagine diagnostica mediante anoscopia con mezzo di contrasto per verificare la presenza di lesioni che debbano poi essere indagate in modo più approfondito”.
Per poter usufruire della consulenza gratuita, è necessario prenotarsi sul sito clinicatarabini.it, o chiamare dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 19:30, il numero 059.696113 oppure scrivere una email a hpvfight@clinicatarabini.it
