La manifestazione Rieti Danza Estate, svoltasi presso il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti, ha visto la partecipazione delle più prestigiose scuole di tutta Italia, tra queste anche il Surya di Carpi.
Tra i docenti e i giudici alcune personalità di grande caratura: Arturo Cannistrà, regista e coreografo, già primo ballerino e solista al Maggio Danza e Compagnia Aterballetto; Monica Caturegli, Assistant to the Ballet Director, Ballet Mistress and Assistant Coreographer Ballet Theater Magdeburg; Maurizio Drudi, docente di classico e ripetitore del ciclo del PNSD Rosella Hightower; Jorg Mannes, Artistic Director & Coreographer Ballet Theater Magdeburg; Giovanni Napoli, danzatore Ballet de Staatstheater Augsburg e coreografo internazionale freelance; Francois Petit, International Guest Teacher e Giovanni Rosaci, già primo ballerino e docente scuola Teatro dell’Opera di Roma, Direttore dipartimento danza Teatro Golden Roma, Maitre internazionale. Durante i tre giorni si sono svolte lezioni e masterclass durante le quali gli allievi del Surya hanno potuto confrontarsi con maestri internazionali, mentre nella giornata di sabato 29 giugno si è tenuto il concorso di danza moderna e contemporanea e la domenica il concorso di danza classica. Ottimi i risultati conseguiti dalla scuola di casa nostra: 2 terzi posti per Isabel Abati e Federica Xu nel solo classico junior classico, oltre vincere il Premio Terabust e una Borsa di studio per Federica Xu. Vincono il Premio al merito Giorgia Coptu nel solo classico propedeutica, Isabel Abati nel solo contemporaneo Junior e Maria Vittoria Ferrari nel solo contemporaneo Junior.
“L’esperienza fatta in questi tre giorni – commentano Isabel e Maria Vittoria – è stata sicuramente costruttiva dal punto di vista della danza; abbiamo imparato molto da insegnanti di fama internazionale che ci hanno guidato durante queste lezioni a teatro. Siamo cresciuti anche dal punto di vista mentale: finire le lezioni alle 14:15 e dopo un’ora prepararsi per il concorso è stato faticoso, però siamo molto soddisfatte. Affrontare il concorso, avendo già provato il palco durante le lezioni, è stato più tranquillo e divertente”.
