Ieri, in un pomeriggio bagnato dalla pioggia e con un Cabassi a pubblico ridotto vista la calendarizzazione infrasettimanale con fischio d’inizio alle 16, Carpi e Pianese si dividono la posta in palio. È 1-1 di risultato e di punti in classifica fra i padroni di casa, vincitori del Girone D, e gli ospiti, trionfatori del Girone E. Al vantaggio del primo tempo dei bianconeri a firma Proietto, abile a svettare di testa sul primo palo e a trovare l’angolo opposto, ha risposto il solito Simone Saporetti che, su assist al bacio di Beretta, trova l’incursione sul secondo palo per il tap-in vincente. Nel mezzo, un grande Iurino, estremo difensore dei senesi, ha negato con almeno un paio di grandi interventi ulteriori gol a una partita che si è spenta sull’1-1 definitivo. Pareggio che toglie dai giochi della Poule Scudetto i toscani (sconfitti nella prima partita in casa dal Campobasso) e rimanda ogni tipo di verdetto per gli emiliani (obbligati a vincere per accedere alla semifinale) alla lontana trasferta di domenica in Molise.
L’highlights più importante della giornata lo si segnala dopo il triplice fischio, con il Carpi e il presidente Lazzaretti premiati dall’avvocato Luigi Barbiero, dalla Consigliera Teresa Montaguti e dal Presidente del Crer Simone Alberici, che hanno consegnato la coppa per la vittoria della Serie D a Capitan Alessandro Calanca. Premio condiviso con tutta la squadra e con la curva che, nonostante la crescente pioggia, non ha rinunciato al festeggiamento per la Serie C conquistata.
