E’ stata una giornata ricca di emozioni per i membri della comunità parrocchiale di Quartirolo quella che si è svolta domenica 5 maggio. Infatti, oltre alle celebrazioni per il Giubileo Parrocchiale, ovvero 450 anni di vita della comunità cristiana di Quartirolo, alle 16, si sono tenute le promesse dei membri del neonato gruppo MASCI 4 – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani, la terza comunità MASCI di Carpi, alla presenza del Segretario Regionale MASCI dell’Emilia Romagna Stefano Strano, della responsabile alla comunicazione MASCI dell’Emilia Romagna Simona Malavasi e con la benedizione del vescovo Monsignor Erio Castellucci. Nell’anno in cui ricorre il settantesimo anniversario di nascita del movimento MASCI, sono circa una trentina gli adulti (ex scout e non) che hanno giurato le loro promesse.
Tra questi anche la 36enne Serena Prandi, che ha così commentato l’evento: “essere scout vuol dire abbracciare un movimento mondiale e uno stile di vita. Uno dei motti scout recita Semel scout, semper scout, ovvero Scout una volta, scout per sempre ma, effettivamente, il percorso scout, per qualsivoglia motivo, ad un certo punto della vita si interrompe, ed è qui che nasce il MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani), che comprende sia ex scout che allontanatisi dal perscorso vogliono di nuovo entrare a farne parte, che persone che si sono avvicinate a questo mondo grazie ai loro figli o, semplicemente per sentito dire. Il ritrovarsi, il riscoprire i valori della legge scout e della promessa, la condivisione di ciò che osservavi da bambino/ragazzo e ora puoi guardare con occhi diversi da adulto: tutto questo e molto altro è il MASCI. Per la nascita del gruppo MASCI 4 desideriamo ringraziare Alessandro Peruzzi che come capogruppo Carpi 4 ha avuto per primo l’idea di ingrandire la nostra già florida comunità, Riccardo Riccò, Enrico Ricci ed Eleonora Di Iorio, che si sono adoperati in prima persona per rendere reale quest’avventura, Don Antonio Dotti, sempre presente in prima persona e nostra fondamentale guida spirituale, i nostri fratelli e sorelle del MASCI CARPI 2 che ci hanno indicato la strada accompagnandoci fin dalle prime attività.
Da qui inizia il nostro cammino insieme, e speriamo di poter accogliere sempre più persone che, come noi, hanno voglia di stare insieme e condividere questi valori che ci hanno davvero migliorato la vita”.
Chiara Sorrentino