10 e lode non è un traguardo da raggiungere ma un potenziale da far emergere. È con questo obiettivo che Stefania Polacci, insegnante di materie umanistiche carpigiana, ha dato vita, alcuni anni fa, all’associazione culturale 10 e Lode che ha sede in via B. Peruzzi n°8 a Carpi.
Stefania, cosa fate con la vostra associazione e perché avete scelto questo nome?
“Il nome allude al valore che ogni persona ha in quanto tale. Ciascuno studente, ricco delle sue risorse e abilità, ha il massimo valore. Ogni giorno affianchiamo gli alunni nel lavoro scolastico pomeridiano con servizio di doposcuola per elementari, medie e superiori e altri servizi specifici come la mediazione scolastico-familiare, la didattica dei disturbi dell’apprendimento e il sostegno psicologico agli studenti”.
Quando e perché ha deciso di dare vita a questo progetto?
“Ho creato questa associazione nel 2010 con l’intento di offrire un supporto didattico e pedagogico agli studenti nel loro percorso scolastico e formativo. Nel corso degli anni, abbiamo iniziato a svolgere anche un ruolo di partner educativo per gli associati offrendo servizi specifici per i disturbi e le problematiche relative alle dinamiche dell’ apprendimento. Gli elementi che stanno alla base del progetto educativo dell’Associazione e che ne costituiscono la motivazione principale, sono l’impegno per il benessere scolastico dei ragazzi, la collaborazione con le loro famiglie per il superamento delle fragilità e il proposito di rappresentare un punto di accoglienza, di aiuto e di ascolto per chi vive esperienze di disagio emotivo in ambito scolastico”.
Chi fa parte della vostra squadra?
“Il team dell’Associazione, guidato da una coordinatrice didattica e mediatrice famigliare, è composto da psicologhe, tutor D.S.A., e insegnanti specializzate in didattica dell’insegnamento.vDal 2020, come Associazione organizziamo anche laboratori per l’infanzia ed eventi formativi per adulti. Dal 2022, grazie alla collaborazione con Ivana Sica, ospitiamo gruppi di lettura e di scrittura creativa, e serate di presentazione di testi di letteratura in cui la scrittrice carpigiana incontra e dialoga con gli autori”.
Chiara Sorrentino