Ogni volta che piove la storia si ripete e i parenti dei defunti sono stanchi di aspettare che qualcosa si muova. Il Cimitero di Gargallo privo di grondaie, poiché rubate, e con tegole particolarmente ammalorate è infatti soggetto a numerose infiltrazioni d’acqua che creano disagi e lo rendono a dir poco indecoroso.
“Alcune parti del soffitto sono impregnate di pioggia e l’acqua è penetrata anche nell’ultima fila di tombini. Abbiamo già segnalato più volte la situazione ma ad oggi nulla è cambiato. Un cimitero, così come i nostri cari estinti, esigono maggior cura, attenzione e dignità”, denuncia una nostra concittadina.
“Le infiltrazioni – spiega Paolo Malvezzi, assessore ai Lavori Pubblici – sono state provocate dal recente furto di grondaie, perché i ladri rubandole hanno manomesso anche la copertura, creando così le condizioni per le infiltrazioni. Sottolineo fra l’altro che proprio poco tempo fa il tetto era stato oggetto di un intervento di manutenzione. In ogni caso, l’impresa incaricata si sta organizzando per intervenire”.
J.B.