Sabato 6 e domenica 7 aprile torna Carpinfiore. Organizzata da Piazze in Fiore, con il patrocinio del Comune di Carpi e di Confesercenti, Confcommercio, Lapam e Cna, sponsor Geoverde, si conferma come una delle maggiori nel calendario delle mostre florovivaistiche a livello nazionale: 30mila mq che formeranno un unico, profumatissimo, tappeto. Tre piazze, un parco e tre strade: da Piazza Martiri passando per Corso Alberto Pio, e quindi piazza Garibaldi, via Matteotti, via Mazzini, Piazzale Re Astolfo e i Giardini Pubblici. Un format, quello di Carpinfiore, ideato da Paolo Storchi, organizzatore di eventi ed editore, che nel 1991 realizzava la prima mostra mercato di piante e fiori nel centro della Città dei Pio, prendendo spunto dallo storico mercato di frutta e verdura di Piazza Garibaldi. Allora era proprio questo il baricentro della manifestazione: negli anni, dopo le riqualificazioni, si è allargata a tutto il centro storico, moderno cuore pulsante della città Carpi. Gli appassionati di verde potranno ammirare e acquistare piante e fiori, anche rari, che sbocceranno in primavera e per tutta l’estate. Esotiche e orientali, colorate, profumate e di grandi dimensioni. Tantissime tipologie di piante e fiori, perfette per i giardini e gli spazi esterni come terrazzi, balconi e davanzali ma anche per la casa e gli spazi interni. I floricoltori sapranno consigliare su come coltivare al meglio le piante da loro prodotte. Non c’è bisogno di avere il pollice verde, bastano volontà e amore per la natura e il verde.
Si potranno poi acquistare piante fiorite e gemmate come ortensie, ranuncoli, helleborus, fresie, calle e anemoni. Camelie, azalee e rododendri da uno dei più forniti vivai del Friuli, che per l’occasione porterà a Carpi anche l’elleboro con i suoi meravigliosi fiori primaverili colorati a 5 punte, simbolo di magia e rinascita; e il peris, una pianta originaria dell’Asia, mantiene un portamento basso e compatto, e con un grande valore ornamentale grazie alle sue infiorescenze formate da moltissimi fiori molto piccoli a forma di campanella che sbocciano ad inizio primavera, che creano un contrasto accattivante con il fogliame verde scuro. Tipicamente primaverile la forsizia, un arbusto rustico e di facile coltivazione dallo sgargiante colore giallo, predilige posizioni soleggiate. Non presenta altre esigenze, poiché sopporta le gelate invernali ed il caldo estivo. Il loropetalum chinense è un arbusto molto interessante per decorare siepi o terrazzi, grazie al contrasto cromatico che si crea tra il fogliame, in interessanti toni del rosa, del rosso e del viola e i petali. Viene spesso abbinato al corylopsis pauciflora altro arbusto molto coreografico, di origine asiatica, che può essere coltivato abbastanza facilmente nel nostro clima, resiste addirittura fino a -15°. Non mancheranno rarità impossibili da trovare in altre manifestazioni e difficili da acquistare in commercio: l’orchidea Vanda con le radici all’aria e dai colori sgargianti originarie della Malaysia. Calathea Insignis con le sue foglie lunghe e arrotondate, di un verde intenso nella parte superiore e di un rosso bordeaux nella parte inferiore. Calathea Makoiana nota anche come pianta di pavone è diventata un must nell’arredo green anche in Europa, così come la Calathea Dottie con particolari striature magenta. L’Alocasia Zebrina è una pianta d’appartamento sempreverde, originaria delle aree tropicali del Sud-est asiatico. La sua particolarità che da origine al nome, sta nel fatto di possedere eleganti striature sui fusti, di colore giallo e nero, simili alle strisce sul mantello delle zebre, che generano foglie a punta di freccia e di colore verde scuro lucido. Predilige ambienti luminosi, schermata nei mesi/ore di forte insolazione. Anthurium Clarinervium, membro della famiglia delle Araceae, è una pianta d’appartamento davvero “mozzafiato”, che appaga più sensi grazie al suo fogliame fuori dal comune. Caratterizzato infatti da grandi foglie verde scuro, cuoriformi, profondamente lobate e con delle venature bianche che contrastano nettamente con la lamina, rendendolo unico e spettacolare. La cosa ancora migliore? Le foglie hanno una texture vellutata che le rende sia esteticamente più belle, sia piacevoli al tatto. Perfette per i giardini la yucca, bella, versatile e indistruttibile, originaria del centro America, della California e del Messico, in natura diventa un vero e proprio albero, mentre in casa non supera 1,5-2 m di altezza. Non mancheranno poi piante dal sapore estivo come ficus, cicas, aloe vera e cactus. Per chi invece desidera dedicarsi alla cura e alla coltivazione di piante carnivore troverà uno dei pochissimi produttori italiani. Si potranno acquistare piante come la Sarracenia, la Dionea, la Drosera e la Nepentes. Il produttore sarà anche a disposizione per spiegare i trucchi migliori su come prendersi cura di queste piante, che tipologia di terreno e torba usare, con che acqua e con che quantità nutrirle e anche tutte le caratteristiche legate alla cattura degli insetti. Dall’oriente quattro particolarità: i bonsai di ogni forma e varierà, i Kokedama, particolare tipo di bonsai senza vaso, piccole creazioni verdi e sferiche utilizzati per arredare con gusto e arte gli interni e gli esterni delle abitazioni e le tillandsie dai lunghi filamenti. Sopranominate “Figlie dell’aria” perché non presentano alcun apparato radicale sotterraneo. Hanno inoltre proprietà benefiche testate da studi scientifici, purificano l’ambiente da fumo delle sigarette, inquinamento e onde elettromagnetiche. l’Alga di Marimo, la piccola alga rotonda considerato simbolo dell’amore oltre che un portafortuna. Richiestissime, di facile coltivazione e rifiorenti per tutta la primavera e l’estate le surfinee, le petunie e il loro ibrido: le million bells; i fiori, più piccoli rispetto a quella della petunia, in un solo vaso vanno dal rosa, al bianco, al viola, al giallo. Coltivate in giardino, in terrazzo o appese in un bel paniere regaleranno allegrai per tutta la stagione. Per gli appassionati di cucina a Carpinfiore sarà possibile trovare tutto l’occorrente per trasformare la propria casa in un goloso orto, da cui attingere per arricchire pranzi e cene grazie alle tante erbe aromatiche da utilizzare in cucina per preparare gustosi piatti, o ai peperoncini in tante varietà e “piccantezze” e anche frutta di stagione come mere e pere e tanto altro ancora. Presenti anche piante di agrumi come limoni, arance, piante da fiore mediterranee. Sul rialzato di Piazza Martiri si troverà lo stand di Geoverde, con trattori, trattorini e rasa erba perfetti per la cura di giardini e grandi spazi verdi. Oltre Geoverde vi saranno altre aziende sempre specializzate in macchine per il giardinaggio. Un’occasione unica quindi per vedere le ultime novità del settore. Mentre al centro della Piazza si troveranno le esposizioni di Automobili delle concessionarie di Carpi e dei Camper.
La manifestazione comprende come ogni anno anche selezionatissimi stand di artigianato a tema, arredi e decorazioni in ferro, terracotta e bijoux, e una gustosa passeggiata tra le delizie delle nostre regioni italiane direttamente dai produttori: la focaccia genovese tipica e il pesto, le delizie del miele delle nostre api, salse e composte di frutta a kilometro 0, i prodotti dell’Alto Adige, dall’ottimo strudel, i bretzel, lo speck e le migliori varietà di pane di segale. Dalla terra del Salento il prezioso olio extravergine di oliva, i taralli fatti in casa per ogni palato e infine la liquirizia pura in tutte le sue forme.
I negozi saranno aperti per tutto il weekend, ristoranti e bar per aperitivi, pause pranzo e spuntini e i musei di Palazzo Pio con mostre permanenti e temporanee come: Per Ugo da Carpi intaiatore. La tavola del Volto Santo da San Pietro in Vaticano; mentre ai Giardini Pubblici torna Ultra Market, l’evento dedicato all’artigianato creativo e vintage in tendenza con le proposte europee.