Venerdì 15 marzo, alle 18.15, al Nuovo Cinema Teatro Italia di Soliera, si parlerà di natura, biodiversità, futuro, ecosistemi naturali, curiosità da risvegliare insieme a Mia Canestrini, zoologa, naturalista, studiosa in particolare dei lupi, da qualche anno conduttrice televisiva e radiofonica. Il titolo che fa da cornice all’incontro preserale è La biodiversità nell’articolo 9 della Costituzione, nell’ambito della Festa dei Diciottenni che ogni anno si tiene a Soliera. In apertura di incontro, infatti, sarà il sindaco Roberto Solomita a consegnare ai nuovi maggiorenni – quelli nati nel 2006 – le ‘chiavette della città’, ovvero delle chiavi usb, create per l’occasione, che contengono il testo aggiornato della Costituzione Italiana. Comprensivo, dunque, anche del nuovo articolo 9 che a partire dal 2022 si è arricchito di un’ulteriore frase: “La Repubblica tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni.”
L’incontro è aperto a tutte e tutti.
Sulle tracce dei lupi fin dai tempi dell’università, quando studiava Scienze Naturali a Bologna, Mia Canestrini è tra i maggiori esperti italiani di lupi e di fauna selvatica. Per 17 anni si è dedicata allo studio dei lupi, trascorrendo la maggior parte nel Parco nazionale dell’Appennino dove ha partecipato come tecnico a progetti per la conservazione del lupo e la convivenza con l’uomo. Insegna al master in Amministrazione e Gestione della Fauna selvatica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia e al master in Salvaguardia della fauna selvatica dell’Università di Padova, ed è molto attiva nella divulgazione: è autrice, tiene conferenze e seminari in tutta Italia sulla biologia di cani e lupi e sul loro rapporto con l’uomo, ed è molto presente sui media. Oltre 27.000 i followers della sua pagina Instagram.
La modifica dell’articolo 9 della Costituzione è passata forse un po’ inosservata, ma è di grandissima rilevanza perché decide di dedicare il giusto spazio all’argomento della tutela dell’ambiente e della biodiversità. Un caso più unico che raro in cui si è deciso di andare a toccare, nel vero senso del termine, le parole scritte dalla Costituente e che sono i pilastri della nostra nazione. Tutto al fine di dare il giusto rilievo a un tema che oggi nessuno può fingere di non vedere: la tutela ambientale e l’importanza delle nostre azioni sul futuro.
