Gentile Redazione, sono una cittadina carpigiana nata e cresciuta in periodi in cui l’educazione, il rispetto e il senso di responsabilità erano valori. Vorrei focalizzare la vostra attenzione su un atteggiamento, da parte di Aimag per quanto concerne i rifiuti, che è ingiusto e basato su pregiudizi. Mi sono vista addebitare una multa di 29 euro più Iva nelle tariffe variabili, per lo svuotamento dell’indifferenziato. Perchè? Perchè siamo una coppia di 65enni abituati a sprecare e buttare poco facendo una differenziata ai massimi livelli possibili. Non sono riuscita nel 2023 a riempire neanche uno degli enormi bidoni grigi (per i quali ci vengono comunque addebitati 3 svuotamenti annui). Loro mi multano perchè presumono che in realtà io sia andata in giro a sparpagliare i rifiuti lungo i fossi. Sono indignata. Se è vero che lo hanno comunicato, dovrebbero scriverlo evidenziato sulle fatture. Pagherò comunque perchè purtroppo c’è chi fa i danni e chi paga per loro. Però in futuro mi impegnerò meno a lavare e a separare i vari materiali, per produrre un po’ più scarti, così sarò creduta. Tutto questo è paradossale e capiterà a tanti altri anziani che vivono soli e sporcano e inquinano poco, ignari del fatto che non verranno creduti e verranno puniti con una multa.
Lettera firmata