Premiato il Parco della Cappuccina: “valorizza l’identità agricola del territorio”

La targa, per la sezione Verde urbano dei Comuni oltre i 50.000 abitanti, è stata consegnata a Milano durante Myplant & Garden, fiera professionale di paesaggio, giardinaggio e orto-florovivaismo: a ritirarla l’architetto Monica Polignano, dell’assessorato all’Ambiente.

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Ph Fabrizio Bizzarri

Il Parco della Cappuccina è stato segnalato alla 24a edizione del premio La città per il verde, iniziativa della casa editrice milanese Il Verde Editoriale, che pubblica da 39 anni ACER, rivista tecnico-scientifica per i professionisti del verde e del paesaggio.

“Siamo contenti di questo riconoscimento di valenza nazionale – commenta Riccardo Righi, assessore all’Urbanistica e all’Ambiente – per un polmone verde che è anche un parco innovativo, dove tra le altre cose si offre un habitat agli insetti impollinatori, sempre più in difficoltà a trovar spazio nelle grandi città, così come nei campi. Colgo l’occasione per dire che a breve saranno collocati come annunciato i nuovi arredi: panchine, fontane a colonna per erogare acqua potabile e un percorso salute, con attrezzi sportivi illuminati per ottimizzare la prestazione fisica”.

La targa, per la sezione Verde urbano dei Comuni oltre i 50.000 abitanti, è stata consegnata a Milano durante Myplant & Garden, fiera professionale di paesaggio, giardinaggio e orto-florovivaismo: a ritirarla l’architetto Monica Polignano, dell’assessorato all’Ambiente.

Questa la motivazione per il parco, disegnato dall’architetto reggiano Marzia Zamboni: “La giuria segnala il Comune di Carpi, in provincia dì Modena, per la realizzazione del Parco della Cappuccina. Il parco, collocato nel centro cittadino, recupera e valorizza l’identità agricola del territorio, arricchendola di contenuti rispondenti alle moderne esigenze di una agricoltura spronata a espletare adeguati servizi ecosistemici. Una parte del parco è destinato alla fruizione pubblica e una parte consistente evoca l’impronta agricola con una composizione di aree cerealicole, foraggere e prative, contornate da alberate che offrono ristoro e favoriscono la sosta. Nella scelta delle specie vegetali è stata diligentemente valutata la capacità di mitigazione ambientale e l’adattamento agli stress dell’ambiente urbano delle stesse. Particolare attenzione è riservata alla gestione delle acque piovane, favorendo una lenta laminazione. Il parco, sebbene posto nel centro cittadino, è in continuità territoriale con aree verdi adiacenti”.

Il premio annovera tra i partner il Touring Club Italiano, ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e le adesioni, tra le altre, di Italia Nostra, Associazione italiana di architettura del paesaggio e STIHL.