Ha preso il via la quarta edizione del progetto Ictus in Salute. Il corso ideato e finanziato da A.L.I.Ce. Carpi è rivolto a persone colpite da Ictus cerebrale e ai loro caregivers e si svolgerà per quattro mesi, ogni martedì pomeriggio al Centro Sociale Graziosi. Solitamente chi viene dimesso dopo un ictus dall’Ospedale, rincasando attraversa una sorta di zona grigia nella quale si sente smarrito, spaventato e disarmato. A cercare di sostenerlo è chiamato un gruppo di esperti; professionisti ogni volta differenti che trattano vari temi e che sono pronti a rispondere a tutti i quesiti dei presenti. Nella seconda parte degli incontri invece un laureato in Scienze motorie condurrà sedute di attività motoria che gli interessati apprenderanno e potranno rifare a casa. Già negli anni scorsi il rapporto empatico creatosi tra i volontari di ALICe, i docenti, i partecipanti e i familiari ha contribuito a creare un clima caldo e accogliente e soltanto il Covid aveva imposto un arresto forzato dell’attività.
Alla sua prima edizione, il progetto Ictus in salute si era guadagnato l’ambito Premio di A.L.I.Ce. Nazionale, quale migliore idea innovativa a favore dei pazienti.
L’iniziativa è resa possibile grazie all’impegno di ALICe Carpi, la collaborazione del Reparto di Neurologia dell’Ospedale di Carpi, il sostegno di Ausl di Modena e Unione Terre d’Argine e la generosità del Circolo Graziosi.