I Carabinieri di Carpi hanno arrestato un 40enne che, nonostante fosse già stato condannato nel 2020 per maltrattamenti nei confronti della ex compagna, aveva ripreso a perseguitarla facendola nuovamente piombare in un incubo. L’uomo la tempestava di telefonate e messaggi, minacciandola ripetutamente di morte, la seguiva sul posto di lavoro e la pedinava fino a casa, bussando insistentemente alla porta, per convincerla a farlo entrare.
In un’occasione, a insaputa della donna, aveva cercato di prelevare da scuola la figlia minore della ex compagna, non riuscendo però nel suo intento poiché privo di autorizzazione e perché la bimba era già uscita con la zia. Le ulteriori segnalazioni all’Autorità Giudiziaria hanno consentito di emettere un provvedimento restrittivo di custodia cautelare in carcere.