Il Gruppo Aimag, in riferimento al protrarsi di alcune dichiarazioni e affermazioni sugli organi di stampa, fa alcune “precisazioni: la sentenza n.56/2024 del TAR Emilia Romagna ha definitivamente e integralmente rigettato il ricorso proposto da alcuni Comuni soci.
I giudici amministrativi hanno dunque riconosciuto in maniera netta la legittimità della nomina del CdA di Aimag avvenuta nella seduta di assemblea del 29/6/2023, in totale conformità alla normativa vigente.
La sentenza ha inoltre confermato esplicitamente che non si può sostenere “che per effetto delle decisioni assunte dall’assemblea dei soci nella seduta del 29/6/2023 si sia verificata la privatizzazione di Aimag…, non lasciando alcun spazio ad ambiguità.
In ragione di quanto sopra si invita ad interrompere la diffusione di affermazioni erronee ed ingannevoli, o anche solo strumentali al contesto di campagna elettorale. Viceversa, si informa fin da ora che il Gruppo Aimag agirà in tutte le sedi ritenute opportune, nessuna esclusa, all’unico scopo di preservare e tutelare i propri dipendenti e i propri servizi, la consolidata reputazione e i propri interessi economici”.