Mattinata di gravi incidenti stradali sull’A22 del Brennero che è rimasta per ore chiusa al traffico in entrambe le direzioni tra Carpi e il veronese, dove gravava una fitta nebbia.
Il primo incidente alle 7.50 tra Reggiolo-Rolo e Carpi all’altezza di Budrione: si è trattato di un maxi tamponamento che ha coinvolto 70 mezzi e due camion. Il secondo incidente si è verificato sempre in direzione sud all’altezza di Rolo verso le 9.05 e ha coinvolto altri mezzi pesanti e auto. Alle 9.55 c’è stato un altro incidente sempre in direzione sud nel territorio di Rolo. Coinvolti ancora mezzi pesanti.
Il bilancio dei primi tre incidenti è di due i feriti gravi, portati uno a Baggiovara e uno a Bologna, altri 25 con ferite di media entità ricoverati nel modenese e nel mantovano, un centinaio i mezzi coinvolti.
E poco prima di mezzogiorno si è registrato un nuovo tamponamento tra due autotreni, stavolta mortale, sempre in A22 all’altezza di Campogalliano: un camionista ha perso la vita dopo aver tamponato a forte velocità il mezzo pesante che lo precedeva.
Solo poco dopo le ore 14 sulla A1 Milano-Napoli è stato riaperto l’allacciamento con l’A22 da entrambe le provenienze. Ora il traffico è segnalato regolare.
Sono stati trasportati e curati nei Pronto soccorso della provincia di Modena, complessivamente 19 feriti, la maggior parte con contusioni, traumi toracici e distorsioni non gravi, già in parte dimessi o in fase di dimissione. Otto persone sono state prese in carico nel Pronto Soccorso dell’Ospedale di Carpi e già dimesse, di cui uno con una frattura del radio. Sei feriti sono stati invece trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Mirandola, anche in questo caso già trattati e dimessi. Una famiglia di tre persone è stata curata al Pronto Soccorso del Policlinico di Modena per trauma toracico: marito (38 anni), moglie (27 anni) e figlia di tre anni, ancora in osservazione. La donna, in particolare, riscontra un quadro più serio e verrà ricoverata in Chirurgia. Due invece i feriti arrivati al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Baggiovara, di cui uno – una donna 68enne – ancora in osservazione. Ai 19 feriti trattati nei PS modenesi, se ne aggiunge un altro grave, attualmente in prognosi riservata, trasportato con l’elisoccorso all’Ospedale Maggiore di Bologna.