Aule fredde al Vallauri: “andare a scuola a una temperatura consona è un diritto”

"L'impianto di riscaldamento in diverse classi, destinate spesso agli studenti del Fanti, risulta mal funzionante. La situazione è così critica che alcuni studenti, nelle giornate più fredde, si sono trovati costretti a chiedere di essere spostati in altre aule per poter seguire le lezioni in condizioni accettabili", denuncia Francesco Natale, responsabile di Gioventù Nazionale Carpi. 

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Carpi (Mo). Istituto Professionale Vallauri

Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fratelli d’Italia, esprime la propria preoccupazione riguardo al disagio termico che sta vivendo l’Istituto Vallauri.  

“L’impianto di riscaldamento in diverse classi, destinate spesso agli studenti del Fanti, risulta mal funzionante. La situazione è così critica che alcuni studenti, nelle giornate più fredde, si sono trovati costretti a chiedere di essere spostati in altre aule per poter seguire le lezioni in condizioni accettabili”, denuncia Francesco Natale, responsabile di Gioventù Nazionale Carpi. 

“Auspichiamo che le istituzioni competenti agiscano per risolvere questa problematica, garantendo un ambiente scolastico confortevole e adeguato per tutti gli studenti. L’educazione e il benessere degli studenti sono valori fondamentali che devono essere tutelati e prioritari in ogni istituto scolastico”, conclude Natale.

“Ricordiamo che andare a scuola a una temperatura consona – aggiunge Lorenzo Rizzo, Presidente Provinciale di Gioventù Nazionale – è un diritto, come anche sancito dalla legge 23 del 1996 la quale stabilisce che la temperatura in classe, in condizioni invernali, dovrebbe essere mantenuta a 20 gradi centigradi con uno scarto di più o meno 2 gradi da un adatto impianto di riscaldamento capace di assicurare in tutti gli ambienti”.

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