Nell’ambito della ricostruzione del patrimonio immobiliare della Diocesi di Carpi dopo il sisma il nuovo anno inizia con la riapertura e la riconsegna alla comunità della chiesa di San Marino, alle porte di Carpi, una delle chiese più antiche del comprensorio cittadino.
Il programma del prossimo 3 febbraio, giorno dedicato al Santo titolare della chiesa, è in corso di ultimazione.
La chiesa era già chiusa dal 2011 per interventi sugli impianti e altri di risanamento, per i quali era stato acquisito un contributo dalla CEI. I corposi interventi post sisma restituiscono alla comunità una chiesa certamente più sicura ma anche rinnovata. Completano i lavori alcuni interventi complementari, quali la integrale revisione della illuminazione. Questi ultimi sono stati possibili anche grazie alla cospicua donazione della sig.ra Pasqua Donagemma.