Una giovane donna si è rivolta ai Carabinieri di Carpi il 19 dicembre per sporgere denuncia per atti persecutori nei confronti di un uomo che, dopo averla approcciata tre anni fa sui social network con intenti amichevoli, aveva cercato di instaurare con lei una relazione sentimentale.
Al rifiuto l’uomo reagiva in malo modo, diffamando pesantemente ripetutamente la vittima sui canali di comuni amicizie social, fino a generare nella giovane, appena maggiorenne, un perdurante e grave stato di ansia al punto di commettere condotte autolesive.
Lo stalker per anni l’ha tempestata di messaggi e chiamate telefoniche anche notturne per indurla a incontrarlo, per poi minacciarla di morte, seguirla nei luoghi che frequentava, nonché appostandosi nei pressi della sua abitazione. Infine aveva cercato di bloccarla per strada, afferrandola alle spalle e tirandola a sé, occasione in cui la ragazza è riuscita a fuggire.
Le continue condotte persecutorie hanno costretto la vittima a modificare le proprie abitudini di vita e a vivere in un continuo stato di ansia.
La vigilia di Natale i Carabinieri di Carpi hanno eseguito un ordine di applicazione del divieto di avvicinamento da parte dell’indagato alla persona offesa, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Modena, su richiesta della locale Procura della Repubblica.