Sei rapine in otto giorni. Il rapinatore seriale dei supermercati, come era stato ribattezzato, a marzo di quest’anno aveva messo a segno otto colpi tra Carpi, Novi, Soliera e Correggio. Il modus operandi era sempre lo stesso: col volto coperto da un cappellino e una mascherina si introduceva nei supermercati e minacciando i cassieri con un coltello si faceva consegnare il denaro per poi darsi alla fuga a bordo di taxi condotti da tassisti ignari. I Carabinieri erano riusciti a identificare il ladro: un 41enne di origine napoletana con problemi di tossicodipendenza. Fuggito da una comunità di recupero di Nola nella quale era stato inserito nel mese di giugno, era stato poi condotto nel Carcere di Poggioreale, dove è rimasto in attesa della sentenza. All’esito del giudizio abbreviato, il 41enne è stato condannato a 6 anni e 8 mesi di reclusione.
