Emergenza palestre chiuse: il pattinaggio della Dorando è d’oro, ma rischia di dover smettere

Attualmente le atlete si allenano 4 giorni a settimana, ma solo un allenamento può essere svolto presso strutture carpigiane. Per questo motivo, sin dall'inizio della stagione, sono costrette ad allenarsi in impianti situati nelle città di Modena, Mirandola, Quarantoli, Correggio e spesso nei weekend.

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Matilde, Emma, Francesca e Nicole sono le quattro ragazze che hanno conquistato il primo posto alla 49ª Rassegna Gruppi Folk Fase Nazionale a Mantova lo scorso sabato 9 dicembre. Nonostante il loro incredibile successo, le atlete della società ASD Dorando Pietri Pattinaggio di Carpi si trovano ora di fronte al rischio di dover abbandonare la loro passione. Questa situazione ormai insostenibile è dovuta alla grave carenza di spazi adeguati in città che impedisce loro di prepararsi al meglio per le competizioni.

Attualmente le atlete si allenano 4 giorni a settimana, ma solo un allenamento può essere
svolto presso strutture carpigiane. Non vi sono infatti sufficienti spazi e sufficienti fasce orari disponibili per ospitare i tanti iscritti della Società di pattinaggio artistico Dorando Pietri. Per questo motivo, sin dall’inizio della stagione, sono costrette ad allenarsi in impianti situati nelle città di Modena, Mirandola, Quarantoli, Correggio e spesso nei weekend. Questa necessità di spostarsi comporta non solo oneri economici dovuti ai continui trasferimenti, ma anche costi aggiuntivi legati all’affitto delle palestre.
Inoltre, quest’anno la Società ha dovuto organizzare il tanto atteso saggio di Natale presso il Palasport di Correggio, poiché non è stato possibile svolgerlo presso la Palestra Ipsia
Vallauri. L’impianto avrebbe potuto ospitare solamente la metà degli accompagnatori dei 130 giovani atleti, costringendo il gruppo a suddividere il pubblico su due turni. Ciò avrebbe
comportato obbligare non solo il gruppo agonismo ma anche quello più giovane che va dai 4 ai 9 anni a ripetere il saggio due volte e dividere una società senza dar loro modo di trovarsi per gli auguri di Natale. La difficile situazione che le ragazze e la società ASD Dorando stanno affrontando richiede un’attenzione urgente e il sostegno delle istituzioni per preservare la passione e l’impegno di questi atleti.