Staffette di cani dal Sud, il Canile non può farsi carico anche di quei cuccioli abbandonati

Tre cuccioli di cane di media taglia trovati nelle campagne di San Marino sono ora al Canile in attesa di una nuova casa. Ennesime vittime del business delle staffette dal Sud e poi abbandonate al loro destino.

0
2924

Il fenomeno di cani che arrivano con le cosiddette “staffette” dal sud Italia per essere adottati ma che invece, per diversi motivi, vengono abbandonati, continua a interessare anche la nostra città. Ormai basta un clic per adottare un cane e dare inizio al viaggio “della speranza”, trasporto che non sempre avviene nel rispetto delle leggi e del benessere animale. Un fenomeno che purtroppo si protrae ormai da anni e che spesso cela un vero e proprio business. Non è raro che il grazioso cagnolino visto in foto non soddisfi il potenziale adottante o che presenti problemi comportamentali o sanitari e che non sia vaccinato né iscritto all’anagrafe canina e che quindi la famiglia interessata si rifiuti poi di tenerlo.

Rifiuti che si traducono in abbandoni i quali vanno poi a pesare sui Canili, spesso già alle prese con un elevato numero di ospiti da gestire e a cui trovare una casa. Nei giorni scorsi tre cuccioli di cane di media taglia sono stati trovati nelle campagne di San Marino, in un luogo spesso teatro di abbandoni sospetti, e ora sono al Canile in attesa di una nuova casa. Le ennesime vittime del business delle staffette dal Sud e poi abbandonate al loro destino. Ora per le tre meticce scatta l’isolamento onde evitare che potenziali malattie si sviluppino all’interno della struttura di via Bertuzza, ma gli spazi sono pochi e gli ospiti numerosi. Il Canile non può continuare a farsi carico delle decisioni sbagliate di altri: chi desidera adottare un cane può farlo benissimo qui, a due passi da casa. Cedere di fronte ad appelli strappalacrime lanciati via social non fa altro che contribuire ad alimentare un malcostume a cui occorre dare un freno. Per il bene di tutti, animali in primis.

Jessica Bianchi