“La giunta della Regione Emilia Romagna faccia sapere tutti gli orari di attivazione dell’ambulanza infermieristica (allertamento, partenza, sul posto, caricamento, arrivo in ospedale) e dell’elisoccorso a Carpi”. A chiederlo è il gruppo Fratelli d’Italia con un’interrogazione regionale presentata da Marta Evangelisti, Luca Cuoghi e Giancarlo Tagliaferri.
“La zona di Carpi – spiega Evangelisti – nel sistema centrale 118 Emilia est è considerata No Als ovvero senza disponibilità di mezzi di soccorso con capacità Advanced life support con cui si intende la rianimazione cardiopolmonare avanzata e l’uso, quando necessario, di un defibrillatore automatico. Le possibilità di medicalizzazione sono limitate all’utilizzo di due risorse: il medico di continuità assistenziale (quando disponibile) e il servizio di elisoccorso che interviene, quando possibile, per garantire il supporto Als. Il 22 ottobre si è verificata un’aggressione da codice ‘rosso avanzato’, per la quale era necessario inviare anche l’elisoccorso”.
I consiglieri chiedono di conoscere “la motivazione di un presunto ritardo nell’allertamento del servizio di elisoccorso, avvenuto solo diversi minuti dopo l’arrivo sul posto dell’ambulanza, nonostante l’evidente dinamica riscontrata”.
