Presidio per la pace anche a Carpi in piazzale Ramazzini

Nonostante le intenzioni degli organizzatori di non schierarsi con nessuno, hanno sventolato tante bandiere coi colori della Palestina.

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Sit-in domenica 22 ottobre in piazzale Ramazzini a Carpi per dire no al conflitto israelo-palestinese, per chiedere la pace e fermare le violenze di cui sono vittime i civili. Nelle intenzioni dei promotori, tra cui Hasnain A., Taimur T. e Hasnain G. che compaiono in calce al volantino con i relativi numeri di cellulare, doveva essere indipendente da posizioni politiche, partitiche  e dalle singole associazioni islamiche ma organizzato dai cittadini di Carpi. Alla manifestazione erano state invitate infatti le associazioni carpigiane. Si sono ritrovate 250 persone, uomini, donne e bambini per la maggior parte pakistani, per dire stop alla guerra israelo-palestinese sotto l’attenta sorveglianza delle forze dell’ordine. Nonostante le intenzioni degli organizzatori di non schierarsi con nessuno, hanno sventolato tante bandiere coi colori della Palestina.

 

 

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