Approvato dal Consiglio dei ministri il nuovo disegno di legge che inasprisce le sanzioni verso chi compie violazioni al codice della strada. Ora, dopo il via libera del Governo, inizia l’iter parlamentare che potrebbe portare il ddl a diventare legge già in autunno.
Sono “troppe” le morti sulle strade e a uccidere sono prima di tutto la distrazione, nel 15% dei casi, il mancato rispetto della precedenza o dei semafori e la velocità eccessiva. Per fermare la strage il governo vuole tolleranza zero per chi guida drogato o ubriaco. Introduce il divieto assoluto di assumere alcolici a seguito di condanne per reati specifici e l’obbligo di installare un “alcolock”, un dispositivo che impedisce al motore di accendersi se il tasso alcolemico del conducente è superiore allo zero. La stretta riguarda anche i neopatentati, a cui sono interdette per 3 anni le auto di grossa cilindrata, e i monopattini per cui scatta l’obbligo di casco, targa e assicurazione.
Costerà molto caro anche usare il cellulare alla guida senza auricolari o modalità a viva voce, fino a 1.697 euro, 2 mesi senza patente e 10 punti, alla prima violazione. L’esborso salirà fino a quasi 2600 euro per i recidivi. La multa per eccesso di velocità supererà i mille euro per chi viola per due volte i limiti in un centro abitato.