Sopralluogo nel cantiere del nuovo edificio che ospiterà 500 studenti del Fanti e del Da Vinci

In attesa della fine dei lavori nel novembre 2024, le scuole superiori carpigiane dovranno trovare soluzioni alternative, in particolare al Liceo Fanti, dove salgono a 2113 gli iscritti: sarà necessario attuare un sistema di turni nelle classi, attivare due nuove aule modulari (container) da affiancare alle quattro già presenti e beneficiare dell’ospitalità dell’Ipsia Vallauri dove saranno collocate sette classi.

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Il cantiere è attivo da qualche mese e i lavori procedono tanto che già si intuisce come sarà il nuovo edificio scolastico al servizio degli studenti delle scuole superiori Fanti e Da Vinci. Realizzato su due piani su una porzione di terreno all’interno dell’area del Liceo Fanti sul lato di via Teruel conterrà 18 aule, 9 per piano, e potrà ospitare 500 studenti circa. Il sopralluogo effettuato giovedì 7 settembre ha consentito di verificare lo stato di avanzamento dei lavori alla presenza del Presidente della Provincia Fabio Braglia e del Sindaco di Carpi Alberto Bellelli, dei tecnici della Provincia di Modena e dei dirigenti scolastici degli istituti superiori carpigiani.

A illustrarne le caratteristiche sono state l’ing. Annalisa Vita dirigente della Provincia di Modena e l’ing. Paola Rossi dello Studio Arketipo a cui è affidata la progettazione nel rispetto delle nuove normative di sicurezza e antisismiche con setti portanti che hanno sostituito i pilastri e un’impiantistica che prevede il fotovoltaico in copertura, sonde geotermiche per il riscaldamento a pavimento, la purificazione dell’aria attraverso la ventilazione meccanica controllata (VMC) che permette di ricambiare costantemente l’aria dei locali, immettendo aria dall’esterno, filtrandola dagli elementi inquinanti e riscaldandola prima dell’immissione in ambiente, grazie a uno scambiatore che sottrae il calore dall’aria viziata estratta, cedendolo all’aria immessa.

L’intervento, del costo complessivo di tre milioni e 125mila euro, trova copertura finanziaria nei fondi europei (2,3 milioni) e la Provincia di Modena ha incrementato la sua parte (825mila euro) destinando una quota dell’avanzo di bilancio per coprire l’aumento dei costi rispetto a quelli inizialmente previsti, “a conferma – ha commentato il Presidente Braglia – dell’importanza del ruolo delle Province e del fatto che la scuola sia per noi una priorità”.

In attesa della fine dei lavori nel novembre 2024, le scuole superiori carpigiane dovranno trovare soluzioni alternative per ospitare i 4930 studenti nel prossimo anno scolastico (+243 studenti rispetto all’anno scorso). In particolare al Liceo Fanti, dove salgono a 2113 gli iscritti sarà necessario attuare un sistema di turni nelle classi, attivare due nuove aule modulari (container) da affiancare alle quattro già presenti e beneficiare dell’ospitalità dell’Ipsia Vallauri dove saranno collocate sette classi.

Sara Gelli