E’ stata un vero successo la sfilata RecuperiAmo organizzata da Istituto Vallauri e Recuperandia, sabato 27 maggio, nel Cortile d’Onore di Palazzo Pio. Le studentesse hanno indossato, su un bel tappeto rosso, le loro creazioni mostrando come un vecchio capo finito in fondo all’armadio o chiuso in un baule possa tornare a nuova vita. La sfilata ha infatti rappresentato il momento conclusivo di un bel progetto nato grazie alla sensibilità della docente dell’indirizzo Moda, Silvia Barletta, coadiuvata dall’insegnante Adriana Rampino. “Da anni frequento Recuperandia – spiega Barletta – un vero e proprio gioiellino dove scovare piccoli tesori da riscoprire e, insieme al responsabile Massimo Melegari, abbiamo deciso di unire le forze e offrire agli studenti la possibilità di attingere a piene mani tra l’abbigliamento usato della bottega e ridare vita a capi démodé”.
A raccogliere l’invito una trentina di studentesse, tra cui alcune con Bes – Bisogni Educativi Speciali che, dopo essersi recate nel magazzino di via Montecassino, hanno dedicato tempo ed energie per riadattare i vestiti e renderli pezzi unici e al passo coi tempi. Giovani donne talentuose che hanno davvero dato il massimo, seguite da docenti appassionate e premurose. Una sinergia, quella appena nata, che speriamo si possa rafforzare e ampliare ulteriormente per promuovere, soprattutto tra i più giovani, la cultura del riciclo e del riuso, vere e proprie parole d’ordine, insieme a solidarietà, nel magazzino di Recuperandia come hanno sottolineato in apertura di evento l’assessore Davide Dalle Ave, la dirigente scolastica del Vallauri Silvia de Vitis e il responsabile di Recuperandia, Melegari. Tutto è stato perfetto grazie all’impegno degli studenti del Vallauri che hanno curato l’impianto audio insieme al professore Galli e l’allestimento unitamente ai volontari di Recuperandia. Preziosi anche Luca Grillo e Federico Vaccari due professionisti del settore nonché amici di Recuperandia che hanno incontrato e incoraggiato le ragazze con la loro competenza ed empatia. E dopo la moda, spazio a un gustoso aperitivo offerto dall’istituto scolastico ai presenti.
J.B.
