L’apertura ufficiale di Parco Santacroce sembrava cosa ormai fatta quando, il 14 maggio 2022, la cittadinanza potè gustarne un assaggio nel corso di una pre inaugurazione. Ma dopo quelle prove generali il polmone verde di 26 ettari, dove sono state piantate circa 10mila essenze arboree tra cui specie antiche e in via di estinzione, è stato nuovamente chiuso.
Una battuta d’arresto legata alla bocciatura da parte di Anas, ente che gestisce via Traversa San Giorgio, di un passaggio ciclopedonale a chiamata sull’asse viario. La successiva decisione di posizionare l’ingresso pedonale e ciclabile su via Meloni ha rimesso in moto il processo seppure con grande lentezza.
Le opere infrastrutturali e impiantistiche necessarie per spalancare definitivamente le porte dell’area verde – dalla recinzione dell’intero parco all’esecuzione del parcheggio su via Mulini, dalle fognature ai camminamenti, alle infrastrutture come illuminazione, impianti di sicurezza e irrigazione – dovevano partire a febbraio ma è solo di questi giorni l’accantieramento propedeutico all’inizio dei lavori assegnati da mesi all’impresa esecutrice.
In via Mulini la rete arancione che delimita l’area di accesso al parco e il futuro parcheggio non è passata inosservata così come il taglio di alcuni pioppi che vi insistevano. “Alberi che già nel progetto originario dovevano essere abbattuti poiché costituivano un ostacolo ma d’altronde ampiamente compensati dalle oltre 7mila piantumazioni eseguite”, spiegano dalla Fondazione.
Insomma anche per questa primavera il parco resta chiuso a eccezione di qualche apertura straordinaria: non ci resta che attendere…
Jessica Bianchi